carabinieri Noe - QApprendiamo senza nemmeno troppo stupore degli arresti per traffico di rifiuti nelle cave del Tortonese, novese e dell’alessandrino. Un territorio da sempre oggetto di attenzioni da parte di trafficanti di rifiuti ed organizzazioni malavitose. Un territorio un tempo crocevia del triangolo industriale, trasformato in pattumiera del nord Italia.

I primi nomi emersi sui media nell’ambito dell’inchiesta, tutti o quasi legati al sistema-cave ed al sistema-grandi opere, non fanno che avvalorare le nostre denunce contro la devastazione del territorio. Infatti sono coinvolte alcune ditte fornitrici dei cantieri del Terzo valico: è questo lo sviluppo dell’economia locale prospettato dai sostenitori delle grandi opere?

Siamo molto preoccupati, a giudicare dalle prime informazioni trapelate, sulla probabile presenza di rifiuti provenienti da siti di importanza nazionale e regionale. Tali rifiuti altamente pericolosi non dovrebbero essere gestite da aziende al di sopra di ogni sospetto? E soprattutto, gli smaltimenti non dovrebbero essere tracciabili? Vien da sorridere pensando a quanti hanno difeso in questi ultimi mesi le multinazionali dei rifiuti che vogliono operare sul nostro territorio.

Chiederemo in Consiglio regionale, così come presso le amministrazioni locali, un controllo a tappeto da parte di ARPA Piemonte su tutte le cave ed ex cave del territorio provinciale.

Paolo Mighetti, Consigliere regionale M5S Piemonte


Francesca Frediani, Consigliere regionale M5S Piemonte

Fabrizio Gallo, Consigliere comunale M5S Novi Ligure

Danilo Bottiroli, Consigliere comunale M5A Tortona

8 giugno 2015