Gli stand di Assaggia Tortona
Cosa pensare di un’Amministrazione Comunale come quella di Tortona che pur essendo stata colta in fallo, fa finta niente e non solo non risponde alle critiche, ma insiste nel sostenere che “Assaggia Tortona” è stata una vetrina di prodotti tipici tortonesi anche se il 25% degli espositori non era della zona, ma proveniva da fuori?
La domanda sorge spontanea leggendo il comunicato stampa diffuso lunedì pomeriggio dal Comune, dove si elogia oltremodo la manifestazione con una dichiarazione dell’assessore che riportiamo integralmente:
“Assaggia Tortona – ha commentato l’Assessore Marcella Graziano – vuole essere proprio questo: una vetrina delle tipicità tortonesi”.
Nessun accenno al fatto che un espositore su quattro di “Tortonese” aveva ben poco visto che c’erano venditori provenienti dall’Emilia Romagna, Gavi, Molare, Voghera, ecc… che hanno messo in vendita i loro prodotti che certamente tortonesi non erano.
Francamente ci aspettavamo una giustificazione, almeno per correttezza nei confronti dei cittadini. Spiegazione che invece non è arrivata, a dimostrazione che forse, la grande trasparenza sbandierata da questa maggioranza, poi non è così tale.
Ma forse ci siamo sbagliati noi a pensare che un amministratore pubblico, che amministra i soldi pubblici versati dai cittadini, per onestà nei confronti di chi l’ha votato, avesse la compiacenza di spiegare le sue scelte.
1 giugno 2015
