Tutti i mezzi agricoli custoditi nel capannone andati distrutti con un danno ingente che rischia di mettere in ginocchio l’azienda agricola. Questo il bilancio di un grave incendio scoppiato alle 3,15 nella notte tra domenica e lunedì presso un’importante azienda agricola alla periferia di Tortona lungo la statale per Sale all’altezza di strada comunale Viscarda.
Un incendio le cui cause sono ancora in corso di accertamento ma dai contorni poco chiari con forti probabilità che possa essere di origine dolosa.
A prendere fuoco è stato un capannone scoperto su tre lati nel quale erano custoditi gran parte dei mezzi agricoli dell’azienda. L’incendio è stato talmente violento che quando è scattato l’allarme sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco del distaccamento di Tortona sono anche intervenute due squadre dei pompieri del comando provinciale di Alessandria una delle quelle quali è rimasta a dare man forte ai colleghi di Tortona fino alla fine, cioè poco prima di mezzogiorno di lunedì quando le fiamme sono state completamente spente e i Vigili del fuoco dopo aver controllato che non vi fossero più focolai, sono rientrati in sede.
Alla fine il bilancio è stato pesante: 6 trattori completamente distrutti a cui si aggiungono due rimorchi, un macchina raccogli – pomodori e un’altra per raccogliere le patate. Il capannone, dove erano custoditi i mezzi, essendo tutto in cemento ha retto, ma i pompieri hanno suggerito di effettuare controlli accurati e periodici da un esperto prima di poterlo utilizzare nuovamente.
Sul luogo dell’incendio sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Tortona che hanno avviato indagini per verificare le cause e nel caso di probabile origine dolosa, individuare gli autori. Un impresa che potrebbe risultare meno difficile del previsto, infatti l’azienda agricola disponeva di un impianto di videosorveglianza a circuito chiuso con telecamere a raggi infrarossi che possono anche effettuare al buio, le cui immagini sono al vaglio dei carabinieri per cui non sono esclusi sviluppi nei prossimi giorni.
25 maggio 2015