A tratti si ride di gusto alle improvvise battute, anche se non si dovrebbe perché siamo di fronte ad un film che definire “commedia” potrebbe essere irriguardoso visto i due temi trattati: l’esistenza di Dio e la famiglia. Eppure gli attori principali Marco Giallini e Alessandro Gassman, ognuno nel loro ruolo, pur restando seri e impassibili riescono a far ridere il pubblico nella drammaticità degli eventi.
Due grandi interpreti, soprattutto Giallini, attore forse poco considerato dal cinema italiano che soltanto in questi ultimi anni sta venendo a galla, dimostrando tutte le sue grandi capacità interpretative.
“Se Dio vuole” è un film molto originale, che prende spunto dalla scelta del figlio di un noto cardiochirurgo (Giallini) di farsi Prete. L’uomo è disposto ad accettare di tutto, persino che il figlio sia gay, ma sacerdote, no.
Da questo presupposto nasce tutta la trama del film che trova in don Pietro, sacerdote interpretato da Gassman l’altro personaggio carismatico.
Attorno a loro i problemi di una famiglia moderna ma coi figli (già grandi) ancora profondamente legati ai genitori, la moglie del chirurgo (Laura Morante) con problemi esistenziali e di comunicazione).
Il regista, Edoardo Falcone, può essere considerato un esperto dei film commedia all’italiana (Ti ricordi di me, un matrimonio da favola, sta lontana da me e molti altri) ma qui entra in un tema scottante come quello della religione e della presenza di Dio, un tema tutt’altro che facile trattato in maniera molto originale e con un finale davvero imprevedibile.
12 aprile 2015