“Ci sono progetti che immediatamente richiamano la nostra attenzione, come Consiglio, per la loro innovazione e rilevanza verso le persone che potranno beneficiarne, ma che sono difficili da spiegare. Fortunatamente così come apprezzato dal Consiglio, questo progetto ha trovato seguito nella raccolta fondi”. Con queste parole la presidente della Fondazione Uspidalet ONLUS Alla Kouchnerova ha salutato i donatori presenti lunedì 16 marzo alle 18.00 nei locali della Chirurgia Generale dell’Azienda Ospedaliera in occasione dell’inaugurazione della TEM (Transanal Endoscopic Microsurgery). “Ringrazio davvero di cuore – continua Alla Kouchnerova – chi ha sostenuto l’acquisto di questa importante strumentazione: la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e il suo presidente Pier Angelo Taverna, il Cavaliere del Lavoro Fabrizio Palenzona, l’Associazione Clown Marameo, il sig. Giorgio Michelini di Genova, il sig. Graziano Esposito”. Si tratta di una apparecchiatura tecnologicamente avanzata, utile per il trattamento chirurgico del tumore del retto a ridotta invasività e notevole miglioramento della qualità di vita dei pazienti operati. Il tumore del retto è una patologia che colpisce più gli uomini rispetto alle donne, come indicano i dati del Registro Tumori del Piemonte che stimano una incidenza annua sulla provincia di Alessandria (l’anno di riferimento è il 2012) di 226 casi/anno per gli uomini e di 196 casi/anno per le donne. L’introduzione della TEM permette alla Chirurgia Generale dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, attualmente sotto la responsabilità del dr. Fabio Priora, di completare una innovativa dotazione tecnologica, avviata con l’introduzione della chirurgia robotica e del robot chirurgico, con il dr. Giuseppe Spinoglio. Dichiara il Direttore Generale Nicola Giorgione: “Grazie alla sinergia con Fondazione Uspidalet ONLUS e ai donatori che hanno creduto nel progetto, la Chirurgia Generale dell’Ospedale di Alessandria consolida il proprio ruolo tra i centri in Italia che perseguono progetti innovativi, essendo tra i pochi ad essere dotati di tale strumentazione. Ma soprattutto, l’introduzione della TEM permette completare l’offerta di servizi innovativi per i pazienti del bacino di riferimento, che possono essere trattati come nei migliori centri nazionali, dal punto di vista professionale e tecnologico”.

17 marzo 2015

uspi