E’ iniziata con il botto – venerdì 6 marzo – la nuova stagione della Biblioteca comunale di Castelnuovo Scrivia: per la grande presenza di pubblico, per la qualità degli interventi, per la ottimale durata dell’incontro (con un piacevole rinfresco finale) e per la nuova suggestiva scenografia voluta dal Presidente della Biblioteca Roberto Carlo Delconte (ispirata allo stand della RAI al Salone internazionale del libro di Torino). Grazie alla disponibilità del collezionista castelnovese dott. Garavelli sono stati prestati alla Biblioteca due preziose poltrone, tavolino e tappeto per un piacevole effetto da “salotto letterario”, nel quale si sono susseguiti via via i tre scrittori intervistati dal presidente Delconte per presentare i loro libri. Faceva, poi, da sfondo una fila di libri ingranditi (grazie ad una ingegnosa struttura in polistirolo realizzata dalle due tipografie del paese Cassinelli e Fadia) dei migliori scrittori castelnovesi (a cominciare da Matteo Bandello e Pier Angelo Soldini). Una sorta, dunque, di “biblioteca ideale” che accoglierà anche in futuro – con prestigiosa eleganza e con vivo senso di ospitalità e familiarità – le iniziative culturali e, soprattutto, editoriali che verranno presentate.
La castelnovese Paola Felice ha aperto la serata con il suo prezioso libro di aforismi, dal titolo “Ho cercato nei vostri cuori”. Un’opera veramente interessante, densa seppur scorrevole, che rivela la inquieta e straordinaria sensibilità umana e letteraria dell’autrice (che è al suo esordio letterario). Poi è intervenuto il giallista salese Pier Emilio Castoldi, con il suo quinto libro dal titolo “Tortona nove corto” (pubblicato nei tascabili della Frilli editori). Per Castoldi è salito sul palco anche il suo consulente editoriale Riccardo Sedini (presidente dell’Associazione “Giallomania”), il quale ha messo a fuoco gli ingredienti fortunati di questo avvincente noir interamente ambientato nella Tortona di oggi (e che è giunto alla sua seconda ristampa). Ha chiuso, poi, la serata la poetessa tortonese Valeria Borsa, con la sua terza raccolta di poesie “Il giorno prima che inizi la pioggia”, con il quale ha dato nuovamente conferma delle sue finissime doti di sensibilità e gusto poetico.
Si è trattato, pertanto, di una valida iniziativa culturale, che ha rivelato la giusta filosofia della “Vetrina d’autore”, con la quale si vuole avvicinare il pubblico alla lettura in modo piacevole, e offrire agli autori un’occasione propizia di confronto e di dialogo.
Il prossimo incontro in Sala Pessini è previsto per venerdì 20 marzo, con una conferenza del professor Luciano Valle in tema di “cultura ambientale”, anche in vista della prossima enciclica sull’argomento di papa Francesco.
8 marzo 2015