Veramente splendidi i filmati proiettati diPaola Brera nella conferenza di venerdì 13 febbraio perché splendidi i luoghi ripresi: Seychelles, Maldive, Mumbai,… A Dubai, che fa parte degli Emirati Arabi ed è conosciuta per un’isola completamente artificiale a forma di palma, costruita per l’opera dell’uomo, hanno costruito il cosiddetto “Il Mondo”, arcipelago artificiale formato da trecento isole, che, viste dall’aereo, richiamano il nostro pianeta con i relativi continenti. La relatrice ci ha portati a “visitare” anche l’Oman, governato da un sultano che ha fatto molto per migliorare la situazione economica del paese e mantenere buoni rapporti con tutti gli stati mediorientali, tanto che la popolazione gode generalmente di buone condizioni di vita. Le immagini scorrevano veloci sullo schermo e alternavano i cieli grigi di Mumbai alle bianche spiagge delle Maldive, l’oceano blu alle acque torbide di certi fiumi, i colori sgargianti degli abiti degli indiani a quelli candidi degli abitanti del deserto, la vegetazione lussureggiante dell’India alle rosse dune del deserto. La dott.ssa Brera, nella sua introduzione, ha spiegato anche le tradizioni, gli usi e i costumi delle popolazioni che ha incontrato nei suoi viaggi, facendo partecipe il pubblico di come sono evolute o di come hanno mantenuto le origini, anche dal punto di vista politico: una serata molto interessante e istruttiva.
Dopo le “Cartoline dall’Oceano Indiano”, eccoci trasportati nel Marocco, tra kasbe e deserti. Venerdì 20 febbraio la dott.ssa Federica Baldi ci ha raccontato questo viaggio, accogliendoci con un caldo the, proprio secondo le usanze marocchine. Ci ha parlato delle bellezze delle moschee, del fascino delle torri dalle quali il muezzin richiamava alla preghiera, dei grandi spazi liberi, dei colori e del caos del suk, del cielo così stellato da non riuscire a riconoscere le costellazioni. E poi i colori mutevoli della sabbia del deserto, a seconda dell’altitudine e dell’ora del giorno. E i villaggi di terra che ricordano le casette del presepio. È stato un viaggio che ha permesso di vivere a contatto con le popolazioni locali, di dormire nelle loro case e di mangiare con loro i prodotti tipici, apprendendo usi e costumi di una popolazione molto accogliente. Infine, il dormire nelle tende nel deserto è stata un’esperienza unica, che ha fatto apprezzare la semplicità della vita.
Venerdì prossimo, dal caldo deserto passeremo al freddo trovato dall’avv.to Marcello Traversa e dalla dott.ssa Marzia Mirabelli nella loro “Crociera nei mari del Nord”.
Appuntamento dunque venerdì 27 febbraio, ore 21,00, presso l’ex Fatebenefratelli.
Aic Sale
23 febbraio 2015
