Mercoledì 11 febbraio i poliziotti della Questura di Alessandria hanno rintracciato, Samir Munteanu, rumeno di 37 anni, sul quale grava un mandato d’arresto Europeo da parte della Romania. Il Munteanu è accusato di aver fatto parte a partire dal 2010 di un’associazione a delinquere finalizzata alla falsificazione di carte di credito eseguendo con le stesse transazioni di denaro illegali su siti internet. Effettuava numerosi trasferimenti di denaro usando strumenti di pagamento elettronici e dati identificativi di cittadini stranieri ottenuti da altri tre correi attraverso “pishing”. Comunicava illecitamente i dati identificativi ai suoi correi allo scopo di coprire la provenienza del denaro trasferendoli su numerosi conti correnti aperti in differenti luoghi.. L’obiettivo era di trasferire ingenti somme di valuta sul suo conto corrente.
Il danno arrecato quantificato ed accertato era di circa 30.000 euro. Durante lo stesso periodo allo scopo di realizzare operazioni finanziarie illegali, il Munteanu s’introduceva nel sistema di sicurezza informatico accedendo ai server delle banche al fine di ottenere i codici delle carte di credito falsificate. Grazie alla collaborazione di alcune persone che lavoravano in alcuni hotel della capitale Rumena convinceva i clienti a fornire i propri dati della registrazione (check-in) simulando degli stage da receptionist in modo da ottenere copie dei documenti delle ignare vittime. Il Munteanu era persona nota anche nella città di Alessandria. Annovera precedenti sempre per reati contro il patrimonio commessi sul nostro territorio nazionale. Da diversi giorni gli uomini della Polizia di Stato di Alessandria e più specificatamente personale della squadra mobile e dell’Interpol erano sulle sue tracce.
Dopo le dovute operazioni formali Munteanu è stato rinchiuso nel carcere di Alessandria per scontare la pena di 4 anni di reclusione.
12 febbraio 2015