Sabato 7 febbraio si è conclusa con successo la campagna di crowdfunding lanciata dall’Associazione Santa Caterina Onlus a sostegno del progetto “Il Mistero di Anne D’Alençon. I luoghi della Marchesa del Monferrato”. Accanto al lancio sul web il progetto è stato promosso attraverso diversi interventi a cui hanno partecipato, con grande disponibilità, l’archivista Pierluigi Piano e il prof Edoardo Villata, in occasione del convegno tenutosi presso il Santuario “Madonna di Crea” a Serralunga di Crea, e il critico d’arte Vittorio Sgarbi, con la sua lectio magistralis al ristorante La Torre. Senza dimenticare, inoltre, la serata “Jazz e grandi vini” all’Accademia Filarmonica che ha registrato una grande partecipazione di pubblico e solidarietà.
Un grazie di cuore va, perciò, ai cinquantacinque donatori, ai volontari, ai Soci, agli amici, agli studiosi, a tutti gli innamorati della cultura che con passione hanno sostenuto il progetto, permettendo di superare il primo traguardo stabilito dalla campagna, fino a raggiungere la cifra di 10.426 euro. Con questo importante contributo sarà possibile avviare le ricerche utili non solo a mettere in luce la vita e la storia della bella Marchesa, ma anche e soprattutto a portare le esigenze di restauro della nostra splendida chiesa all’attenzione di studiosi, filantropi, grandi donatori ed Enti extra cittadini.
Il progetto era stato presentato il 9 ottobre 2014 sulla piattaforma www.innamoratidellacultura.it ideata da Emanuela Negro Ferrero e Lorenzo Pennacchioni con l’obiettivo di dare adeguata conoscenza e risonanza alla figura di Anne D’Alençon – distintasi nel 16° secolo per il ruolo di reggente del marchesato monferrino e per il suo spirito caritatevole – e di ritrovarne le spoglie che si dice riposino nella chiesa di Santa Caterina a Casale Monferrato. Si prevedeva il rilascio di ricompense per i donatori proporzionali all’entità delle offerte, tra cui, come già ricordato, la riproduzione della collana indossata dalla Marchesa nel ritratto di Macrino D’Alba della creatrice Stefania Gagliardone, una stampa di Santa Caterina prodotta per l’occasione dall’artista casalese Laura Rossi, e la riproduzione su tela del famoso ritratto di Macrino D’Alba. La consegna delle ricompense ai donatori si svolgerà in occasione dell’Assemblea Ordinaria dei Soci, in programma per la seconda settimana di marzo.
La ricerca su Anne D’Alençon si unisce al continuo impegno profuso per la tutela e valorizzazione del prezioso monumento barocco cittadino. L’intervento di restauro e la successiva manutenzione ordinaria della suggestiva cupola ellittica e dei suoi affreschi rimane, infatti, una priorità sentita e imprescindibile. L’ottimo risultato raggiunto è solo il primo passo verso una presenza attiva dell’Associazione Santa Caterina Onlus sul web e sul territorio.
Con rinnovato entusiasmo ed impegno, grazie anche all’esperienza maturata e alla disponibilità di nuove e competenti risorse umane emerse nel corso della campagna appena conclusa, il Consiglio Direttivo è al lavoro per l’organizzazione di diversi eventi e iniziative che saranno occasione di coinvolgimento per la comunità locale e i visitatori italiani e stranieri.
Una nuova pagina di storia casalese è pronta per essere scritta e questo è possibile grazie a tutti coloro che hanno sostenuto l’Associazione e che continueranno a farlo: le forze deboli quando sono unite diventano forti!
9 febraio 2015
foto Claudio Colli (Convegno a Crea)
