L’ospedale di Acqui Terme non dovrà più far riferimento al Dea di Novi Ligure con cui non ha alcun collegamento diretto, bensì al presidio ospedaliero di Alessandria.
E’ quanto prevede un ordine del giorno presentato dal Consigliere regionale Paolo Mighetti approvato martedì dall’aula all’unanimità.
“In questo modo – dice Paolo Mighetti, Consigliere regionale M5S Piemonte – sarà colmato un errore marchiano contenuto Riorganizzazione rete ospedaliera che metteva in relazione Acqui Terme con Novi Ligure, due territori distanti e non collegati dai mezzi pubblici. Già nel caso della chiusura del punto nascite di Acqui Terme, nel giugno 2014, l’utenza venne sciaguratamente indirizzata a Novi per creare in maniera disomogenea un bacino congruo a quest’ultimo ospedale. La nostra mozione corregge una stortura macroscopica ereditata dal passato. Un risultato ottenuto grazie al lavoro del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale.”
In compenso si è provveduto anche a sanare l’incongruenza che prevedeva l’aggregazione di Tortona ad Alessandria, che invece andrà nel bacino di Novi Ligure.
2 dicembre 2014