Lo abbiamo anticipato col dubitativo in un altro articolo, ma adesso dai consiglieri regionali del Movimento 5 stelle confermano la reale possibilità: dal 2016 anche l’ospedale di Casale Monferrato potrebbe essere declassato.
“Oggi la Giunta regionale ha approvato la delibera sulla revisione della rete ospedaliera piemontese – dicono Bono e Mighetti – Saitta e Chiamparino hanno deciso di declassare gli ospedali di Acqui Terme e Tortona; ma dal 2016 potrebbe subire la stessa sorte anche il presidio di Casale Monferrato comune in cui, più che altrove, sarebbe necessario concentrare gli sforzi anche alla luce dell’emergenza amianto. Restano oscuri i motivi che hanno portato al ridimensionamento di Acqui ed in particolare di Tortona senza addurre alcuna motivazione rispetto ad un presidio del tutto simile come quello di Novi Ligure. Il quadrante di Asti – Alessandria, con ben 660 mila abitanti, ben presto potrà contare su un solo HUB e due spoke quando entrambe le province avrebbero potenzialmente diritto ad un terzo spoke, ovvero l’ospedale di Casale Monferrato.”
19 novembre 2014