L’incremento delle pattuglie sul territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alessandria diretta dal Maggiore Massimiliano Girardi ha consentito una attenta vigilanza delle principali vie di comunicazione e di tutti i quartieri della città e dell’hinterland con varie denunce:

 

I Carabinieri di Spinetta Marengo hanno denunciato per coltivazione e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti un cittadino italiano, P. P.  di 45 anni, residente nella frazione.

I militari, martedì nel pomeriggio nei pressi dell’abitazione dell’uomo, scorgevano nel cortile delle piante con delle foglie che sembravano essere di cannabis indica. Decidevano quindi di procedere ad una perquisizione locale nel corso della quale, nel piccolo appezzamento di terreno della casa ed adibito a orto e giardino, scoprivano che l’uomo effettivamente si era dedicato alla coltivazione di cannabis indica perché venivano rinvenute 4 piante coltivate nel terreno e nei vasi alte rispettivamente 285, 270, 120 e 100 centimetri, 15 rami completi di foglie appesi per l’essicazione e un secchio di plastica pieno di foglie e rami della piante di cannabis pronte per l’essicazione. A quel punto, vista l’evidenza dei fatti, le piante venivano estirpate e sequestrate unitamente a tutto le restanti foglie e rami e l’uomo veniva deferito in stato di libertà per coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente.

 

I Carabinieri di Solero hanno invece denunciato due cittadini italiani di 59 e 65 anni, residenti ad Alessandria, per gestione, trasporto, raccolta e recupero non autorizzati di rifiuti.

Martedì mattina una pattuglia di controllo alla frazione Astuti fermava, nei pressi di una ditta di recupero di rottami ferrosi, un furgone con a bordo i due uomini. Dal controllo del mezzo si accertava che sul furgone erano presenti rottami quali reti da letto, termosifoni, sedie, scaffali in metallo e diverse parti di auto che risultavano essere cofani motore, portiere, parafanghi e altre parti di carrozzeria nonché alcuni contenitori metallici con all’interno residui di vernici e solventi. Alla verifica della prevista autorizzazione e documentazione inerente l’attività di raccolta, entrambi ne risultavano sprovvisti. Infatti, non risultavano iscritti all’albo nazionale dei gestori ambientali come previsto dal citato decreto legislativo e non avevano il formulario di identificazione dei rifiuti. A quel punto il mezzo e tutti i rottami trasportati venivano sottoposti a sequestro preventivo per la successiva confisca e i due uomini venivano denunciati all’Autorità giudiziaria.

 

Infine i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato un cittadino rumeno di 15 anni per furto. La pattuglia, alle ore 17 dell’8 ottobre, interveniva in corso Roma presso il negozio di gioielelria perché era stato fermato un giovane sorpreso a rubare degli oggetti.

Sul posto i militari accertavano che il minorenne aveva commesso un furto insieme ad un suo amico che era riuscito a fuggire prima che la responsabile del negozio riuscisse a bloccarlo.

Veniva quindi accertato che il giovane aveva tentato di rubare degli oggetti di bigiotteria per circa 63 euro e la merce recuperata veniva interamente restituita alla titolare dell’esercizio commerciale. Per questo motivo il minorenne veniva denunciato alla procura dei Minori di Torino.

9 ottobre 2014

Piante Marijuana - G