Sono circa 15 i giovani neopatentati della provincia di Alessandria che prenderanno parte gratuitamente ad
un corso di Guida Sicura offerto dall’Automobile Club d’Italia e che diventeranno “Ambasciatori della
Sicurezza Stradale”. Si tratta di un nuovo progetto dell’ACI che da sempre è attenta alle problematiche legate
alla sicurezza stradale: da ‘trasportaci sicuri’ a ‘Karting in piazza’, da ‘farmaci e guida sicura’ alle lezioni
nelle scuole per insegnanti e studenti.
Gli incidenti stradali nel 2012 hanno comportato in Italia 3.653 morti, 264.716 feriti e un danno sociale per
quasi 30 miliardi di euro, pari a circa il 2% del PIL. Rispetto ai guidatori esperti i giovani neopatentati sulla
strada sono esposti tre volte di più al rischio di incidenti.
L’iniziativa, prima in Europa, denominata ‘4500 giovani neopatentati’ fa parte del progetto formativo
“Ambasciatori della Sicurezza Stradale”, avviato nel 2012, che prevede 3.000 corsi di guida sicura in tre anni
riservati agli automobilisti stranieri, un numero già oggi ampiamente superato.
I corsi si svolgono presso il centro ACI-SARA di Vallelunga, nei pressi di Roma, uno dei più moderni e
attrezzati d’Europa.
Nel 2014 questo progetto prevede 25 giornate, ciascuna con 60 ‘allievi’ che raggiungeranno Vallelunga con
pullman messi a disposizione dall’organizzazione. I corsi si svolgono prevalentemente il sabato o la
domenica e i partecipanti sono selezionati dagli Automobile Club provinciali in collaborazione con la rete
delle autoscuole Ready2Go. L’Automobile Club di Alessandria, insieme a quelli di Torino e Vercelli, ha
fissato la data del 11 ottobre prossimo per il proprio corso, unica condizione il possesso della Patente
di guida conseguita presso una delle oltre 180 autoscuole ACI a marchio Ready2Go presenti su tutto il
territorio nazionale. Nella Provincia di Alessandria le Autoscuole che hanno aderito al network Ready2go
sono l’Autoscuola ACI Alessandria e l’Autoscuola Cammalleri dell’Ing. Rosario Cammalleri. Il programma
prevede una parte teorica e una pratica con guida in condizioni di scarsa aderenza e sul bagnato, superato il
quale, i 4.500 ragazzi selezionati diventano “Ambasciatori della Sicurezza Stradale” e si impegnano a
promuovere il rispetto delle regole, (specialmente con riferimento ai pericoli della guida sotto l’effetto di
alcol e droghe), in particolare, l’importanza dell’uso delle cinture di sicurezza (anche posteriori), degli
auricolari e dei sistemi viva-voce per il cellulare, presso le comunità giovanili e scolastiche, ma anche nelle
proprie famiglie. Oggi diverse compagnie di assicurazione, inoltre, riservano sconti sulla polizza RC auto a
coloro che hanno frequentato un corso di guida sicura.
Ready2Go è un network di scuole guida ideato dall’ACI per offrire una moderna e accurata formazione dei
futuri conducenti attraverso moduli d’insegnamento innovativi sia teorici sia pratici. Tutte le autoscuole ACI
si avvalgono di strumenti didattici che caratterizzano i moduli formativi come valore aggiunto, tra questi,
oltre al simulatore di guida per fare pratica su vari percorsi stradali anche in condizioni meteorologiche
avverse, le tecniche per una guida eco-compatibile o l’esercitazione pratica su come montare le catene da
neve.
“Il mondo dei giovani offre continue opportunità di sviluppo a chi, come l’ACI, svolge da oltre cento anni un
ruolo sociale a beneficio di tutta la collettività e del sistema Paese – dichiara Ascanio Rozera – Segretario
Generale dell’Automobile Club d’Italia. Riteniamo che proprio i giovani siano i nostri più preziosi
interlocutori in quanto sono i primi a manifestare la volontà di progresso finalizzato ad un cambiamento della
qualità di vita. Ci troviamo di fronte ad una continua domanda di formazione sempre più qualificata e al
passo con un sistema di mobilità che diventa ogni giorno più articolato e complesso. Chi frequenta il corso
Ready2Go da oggi ha un valore aggiunto. Oltre a ricevere il plus formativo ACI, può prendere parte
gratuitamente ad un corso di guida sicura ed essere nominato ‘Ambasciatore della Sicurezza Stradale’. Sarà,
poi, seguito con proposte di aggiornamento continuo”.
8 ottobre 2o014