DONNA SAPIENS è quest’anno il fil rouge tematico della giornata, organizzata in trenta paesi europei e in 77 città italiane per far conoscere il patrimonio originale ed esclusivo di arte, di cultura e di storia dell’ebraismo.
Grande figura di modernità per il problematico rapporto col reale, ma capace di trasformare il destino in scelta, la donna ebrea, da sempre centrale nella famiglia, nei molteplici contesti in cui si è trovata ad agire per secoli, è stata la vera responsabile dei momenti più importanti della vita di tutti per il talento nel “costruire” con intelligenza intuitiva, imponendosi anche come artista, intellettuale, politica, letterata.
La Città di Acqui Terme, d’intesa con la sezione locale di Italia Nostra, aderendo anche quest’anno alla ricorrenza nel ricordo della Comunità ebraica locale qui stabile per cinque secoli, propone iniziative culturali di forte interesse sociale, eccezionali per conoscere il mondo ebraico attraverso la “donna sapiens” del mito e … della storia.
Venerdì 12 settembre, alle ore 16, a palazzo Robellini si parlerà di ebraismo al femminile attraverso contratti nuziali, testamenti e profili di “vestali” di villa Ottolenghi. Quindi, attraversato l’antico ghetto, presso la Meridiana di Salita Duomo, alle ore 17,30, sarà presentata la mostra “Donna sapiens: le donne della Bibbia” ideata da Lionello Archetti-Maestri e da Luisa Rapetti con la grafica Patti Uccelli; saranno anche visitabili i pannelli illustrativi della Sinagoga locale distrutta nel 1971 (entrambe le mostre resteranno aperte anche nelle mattine del sabato e della domenica ) e consultabili pubblicazioni a tema.
Sarà poi il repertorio sceltissimo di musica klezmer proposto dall’Ensemble Bublischki Duo, a dare completezza all’evento. Infine, un’ora prima del tramonto, due studentesse degli Istituti Superiori acquesi, accendendo i lumi dello shabbat, rinnoveranno l’antico gesto di ogni donna ebrea nell’accogliere per sé e per la famiglia il giorno dedicato allo spirito.
Domenica 14 settembre saranno visitabili il cimitero ebraico di via Salvadori, la cappella Ottolenghi ( al cimitero monumentale) e villa Ottolenghi a Monterosso, raggiungibile con navetta in partenza da Piazza Levi. Per iniziativa dell’Assessorato Cultura del Comune di Acqui Terme, spetterà allo storico Bruno Maida, domenica 14 settembre a Palazzo Robellini, alle ore 18,00, chiudere la Giornata della Cultura ebraica collegandola idealmente alla Giornata della Memoria mediante la storia dell’ANED: Maida presenterà il suo ultimo libro “Il mestiere della memoria. Storia dell’Associazione nazionale ex deportati politici, 1945-2010, edito da Ombre Corte.
All’evento danno il patrocinio tutti gli Istituti scolastici acquesi e, per la domenica 14 settembre, la Comunità ebraica di Torino; allievi dell’I.S. Montalcini presidieranno le sedi delle iniziative e delle visite guidate.
Degustazioni di biscotti ( il venerdì) e di vino (la domenica) kasher.
11 settembre 2014