Egregio sig. Tosi
in riscontro della sua nota le preciso quanto segue.
L’apparato per la rilevazione dei passaggi con semaforo rosso installato all’incrocio SS.35/via Balustra, si trova ll’interno del centro urbano e non necessita di nessuna auorizzazione per l’installazione; attualmente tale apparato, che per altro è regolarmente omologato dal Ministero competente, è in fase sperimentale e di verifica del funzionamento e di integrazione con i softwear in dotazione al Comando e non si è ancora accertata nessuna violazione, anche se chiaramente tra qualche giorno finirà la fase sperimenale di verifica e si partirà con gli accertamenti.
Per quanto riguarda la mormativa che regolamenta il funizionamento degli impianti semaforici sul territorio della Repubblica, che le cito testualmente l’articolo del regolamento di esecuzione del CdS
Art. 169. – Funzionamento degli impianti semaforici (art. 41 C.s.).
1. Il funzionamento degli impianti semaforici a tempi fissi è vietato dalle ore 23.00 alle ore 7.00; è consentito per quelli comandati automaticamente dai veicoli, per quelli “a richiesta” azionati dai pedoni e per quelli coordinati o a più programmi, in cui sia previsto uno specifico programma notturno con durata ridotta del ciclo semaforico.
2. Allorché si verificano particolari condizioni di circolazione, con flussi di traffico elevati, o presenza di sensi unici alternati, o lavori in corso e simili, è consentito il funzionamento degli impianti semaforici anche tra le ore 23.00 e le ore 7.00.
3. Durante i periodi di spegnimento, diurni o notturni, l’impianto semaforico deve essere posto a luci gialle lampeggianti.
4. L’impianto semaforico deve essere dotato di dispositivi che non consentano la contemporaneità di segnali in contrasto fra loro e che, in caso di blocco o di guasti, rendano automatico il passaggio dell’impianto a luci gialle lampeggianti.
Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada – Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 (in Suppl. ord. alla Gazz. Uff., 28 dicembre 1992, n. 303) e successive modificazioni.
Come può leggere l’ultima frase del primo comma consente il funzionamento dei semafori dalle 23,00 alle 07,00 se questi sono dotati di uno specifico programma notturno con durata ridotta del ciclo, programma del quale è dotato il semaforo da lei citato, e fino dal 2004 il semaforo in questione funziona ininterrottamente sulle 24 ore e non come da Lei dichiarato dallo scorso anno.
La informo che la scelta che ha portato l’Amministrazione Comunale di Tortona a mantenere acceso il semaforo in questione era l’alta sinistrosità, atteso che è innegabile che si tratti di un incrocio pericoloso per le sue peculiarità e con l’accensione sull’intero arco della 24 ore ha statisticamente abbassato il numero degli incidenti stradali.
Le preciso altresì che tutti i semafori cittadini sono dotati di un apposito telecontrollo che monitorizza il buon funzionamento degli stessi.
Con l’occasione si porgono distinti saluti
Flaviano Crocco – Comandante dei Vigili urbani di Tortona
8 febbraio 2014