La giunta comunale ha incontrato i genitori della nuova scuola media “Rodari” che nasce in via Cereti e almeno per ora sarà una scuola media senza palestra, ma per ovviare il problema il Comune porterà i ragazzi alla palestra di corso Cavour con un pulmino.
Questa è l’unica difficoltà emersa dall’apertura della nuova scuola media nel plesso della “Rodari” nell’incontro con i genitori avvenuto mercoledì sera nella Sala Romita del municipio tra l’Amministrazione Comunale e i genitori dei ragazzi iscritti alla Scuola Media del Comprensivo Tortona A.
Ha aperto l’incontro l’Assessore Marcella Graziano che ha confermato l’apertura della nuova scuola nei tempi stabiliti, cioè il 9 settembre per le due classi di medie e il 15 per la scuola primaria e quella dell’infanzia.
“La sistemazione prevista dall’amministrazione comunale – ha detto Marcella Graziano – prevede che le due classi di medie siano spostate nell’edificio dell’ex centro off con ingresso da via Cereti.Una classe verrà collocata nella già esistente aula Maria Sole, mentre per l’altra è stato ricavato un ampio spazio tramezzando il salone di oltre 150 mq. I ragazzi avranno anche un’area verde dedicata dove trascorrere l’intervallo nella bella stagione”.
Qualche dato in più sulla struttura è arrivato da Francesco Gilardone, dirigente del settore Lavori Pubblici, che ha spiegato che le due aule sono una di 54 mq e una di 60 mq, sufficientemente capienti a contenere gli alunni iscritti nelle due sezioni. Il restyling predisposto ha interessato l’imbiancatura delle pareti e l’acquisto di nuovi arredi.
Unico elemento mancante nella struttura è la palestra: quella esistente alla Rodari non va bene per le medie, per cui il Comune ha predisposto un pulmino, per il trasferimento dei ragazzi nella palestra di Corso Cavour con spese ovviamente a carico del municipio.
I genitori presenti hanno apprezzato il percorso di condivisione portato avanti dall’attuale amministrazione nel risolvere le criticità che hanno interessato le scuole nella zona Oasi e si sono detti fiduciosi nel trovare una soluzione che possa garantire un futuro più stabile per il polo scolastico della Rodari. Dopo tre anni di diatribe e difficoltà quindi, la situazione sembra risolversi per il meglio, anche se la mancanza della palestra, quando in futuro ci saranno 6 classi e non soltanto due potrebbe rivelarsi un handicap non da poco che vedrà il Comune dove impegnare un pulmino per almeno 2-3 giorni la settimana con aggravio di costi.
“Non è una situazione semplice quella che abbiamo ereditato a due mesi dall’inizio del nuovo anno scolastico – ha detto il Sindaco Gianluca Bardone alla trentina di genitori presenti in sala – e mi rendo perfettamente conto che voi genitori siate comprensibilmente stanchi di continui disagi. Tuttavia, mi sento di dire che abbiamo fatto il massimo per tener fede al progetto di territorialità che prevedeva alla Rodari un servizio scolastico verticale”.
“Per tutto l’anno scolastico 2014/2015 i ragazzi potranno usufruire di una struttura adeguata allo svolgimento del percorso formativo, per quanto riguarda il prossimo anno,sono al vaglio della Giunta Comunale diverse soluzioni che consentiranno una sistemazione meno provvisoria”, queste le parole di risposta del primo Cittadino ad un genitore che ha posto la domanda sul futuro della scuola media in zona Oasi.
Nel corso dell’incontro è intervenuta, presentandosi agli studenti e ai genitori presenti, anche la direttrice Annamaria Bisio che ha individuato come positivo per la creazione di amicizie e di un rapporto con gli insegnanti, avere un locale unicamente dedicato alle medie e a due passi da casa.
4 settembre 2014