bardone - QL’obiettivo è quello di risparmiare creando un’azienda che possa assumere nuovi dipendenti, ma ci vorrà tempo perché per assegnare i servizi del Comune bisognerà attendere gli appalti vadano a scadenza, anche se l’appalto per la gestione dei rifiuti che scadrà nel 2015, oggi in mano all’Asmt (gestita dall’Asm di Voghera) potrebbe “sparigliare” i piani e rappresentare un salto di qualità.
Sono questi gli obiettivi della nuova Azienda Multiservizi Tortonesi (Atm) che nascerà giovedì con la presentazione in Commissione del nuovo statuto che verrà poi portato in approvazione del Consiglio comunale lunedì prossimo.
Un Consiglio che sarà chiamato ad approvare la trasformazione della società da spa in srl, con riduzione del capitale sociale, modifica dell’oggetto sociale e adozione del nuovo statuto, riplasmato in relazione ai nuovi indirizzi e all’attività che l’amministrazione Bardone vuole attribuire alla società rimessa in carreggiata e che entro pochi anni avrà l’onere di riportare nella gestione del Comune tutti i servizi oggi affidati ai privati.
Tre le principali modifiche introdotte nel nuovo statuto Atm potrà gestire anche il ciclo integrato dei rifiuti, gli impianti di illuminazione e realizzare interventi per il risparmio energetico. E’ stato modificato, ampliandolo, l’oggetto sociale, quello che indica cioè le potenzialità della nuova Atm srl.
“Sono state mantenute nell’oggetto sociale tutte le attività già previste nello statuto della spa e relative allo svolgimento di servizi pubblici – dice il sindaco Gianluca Bardone – ampliate, tra le altre cose, con la gestione del ciclo integrato di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, la gestione degli impianti di pubblica illuminazione e la realizzazione di interventi diretti al risparmio energetico.”
Nelle attività mantenute dal vecchio statuto ci sono: la gestione degli impianti tecnologici di edifici pubblici e privati (come ad esempio gli ascensori nelle scuole, gli impianti anti-volatili, ecc.); i servizi per la mobilità urbana compresa la realizzazione di sistemi per la gestione del traffico e della sosta degli autoveicoli (gestione dei parcheggi a pagamento) e la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale; la gestione del canile e del gattile; la gestione dei servizi ricreativi, sportivi e tempo libero; la manutenzione dei cimiteri e attività connesse; la gestione dei tributi; la gestione delle attività socio educative e culturali. Insomma con la nuova Atm srl tutti i servizi esternalizzati negli ultimi anni potrebbero tornare in capo al Comune di Tortona.
“La nuova Atm – aggiunge Bardone – vuole essere l’occasione per rilanciare un ruolo da protagonista di Tortona nella gestione dei servizi, dopo che a seguito delle decisioni della precedente amministrazione comunale la città ha perso il controllo di una serie molto lunga di servizi essenziali”.
Si inizierà cercando di riportare al Comune la gestione calore, cioè gli impianti di riscaldamento degli edifici comunali: l’appalto scade il 31 dicembre prossimo, ma verrà prorogato fino ad aprile, dopodiché si valuterà il da farsi.
Potrebbe essere il primo servizio.
In Comune ci tengono a precisare che questa Nuova Atm non sarà un carrozzone come quella precedente, anzi: si è cercato di realizzare una società a responsabilità limitata con un socio unico proprio per gestire meglio i servizi comunali con una società snella ed efficiente, che magari, in futuro potrebbe anche assumere personale.
Il capitale sociale sarà di un milione di euro. La struttura societaria sarà agile con un amministratore unico, anziché il Consiglio di amministrazione, e sarà possibile nominare anche un solo revisore, anziché il collegio dei sindaci, con relativo contenimento dei costi.

 

2 settembre 2014