Giovedì 21 agosto, alle ore 21.30, è stata inaugurata a Palazzo Centurione a Castelnuovo Scrivia la nuova sede del Centro Studi dedicato a Matteo Bandello. La splendida sala inaugurata – grazie anche ai contributi del Rotary di Tortona e del Lions Club di Castelnuovo Scrivia, che è proprio dedicato a Matteo Bandello – ospiterà non soltanto le attività legate alla promozione del grande novelliere castelnovese del Rinascimento (che, ricordiamo, è stato anche frate domenicano e vescovo di Agen), ma si dedicherà anche all’altro famoso scrittore castelnovese Pier Angelo Soldini (a cui è dedicata la stessa Biblioteca comunale).
In particolare, nel Centro Studi è stata collocata la nuova collana diaristica già catalogata (che raccoglie i migliori diari della letteratura europea) in onore di Soldini, che fu proprio un maestro di questo suggestivo genere letterario. Tale raccolta è praticamente unica in Italia, ed ha richiesto un attento lavoro di ricerca e reperimento dei libri.
Dopo il tradizionale taglio del nastro effettuato dal sindaco Luise, e dopo la benedizione del vice-parroco don Emanuele, la serata è proseguita nella Sala consigliare (in sostituzione della bella terrazza panoramica del Centro, per il rischio della pioggia) con gli interventi di Fabrizio Marchese, presidente del Lions Club Matteo Bandello, Roberto Carlo Delconte – presidente della Biblioteca nonché responsabile del Centro Studi – Chiara Parente, Cristina Pelletta e Luisa Bellone.
Durante i loro interventi sono stati letti da Gino Bartalena dei brani scelti dei due autori. Al termine è stato offerto al numeroso pubblico intervenuto un rinfresco con i “vini del Bandello”. Ottima, infine, l’organizzazione della serata con la partecipazione di alcune giovani castelnovesi incaricate dell’accoglienza delle persone.
Tra i prossimi impegni del Centro il responsabile Roberto Carlo Delconte ha indicato sia alcuni progetti con le scuole e sia la pubblicazione di un libro, ideato da Osvaldo Mussio e curato dallo stesso Delconte, sulle corrispondenze di guerra di Soldini.
23 agosto 2014
Un momento dell’inaugurazione
