Mentre scriviamo, è in corso il consiglio comunale di Alessandria chiamato ad approvare (e non abbiamo dubbi che accada) i Bilanci 2012 e 2013.
Il sindaco, Maria Rita Rossa, ha voluto commentare l’avvio dei lavori per l’approvazione dei Conti Consuntivi 2012 e 2013:
“A seguito degli incontri di ieri con i lavoratori e le organizzazioni sindacali di ATM e ASPAL, nonché a conclusione del dibattito in Commissione relativo ai conti consuntivi comunali 2012 e 2013 che approderanno in Consiglio Comunale questa sera, mi sento di manifestare soddisfazione per i segnali che la Città, le forze politiche e le associazioni di categoria stanno offrendo per intraprendere la strada dello sviluppo che la mia Amministrazione sta perseguendo tenacemente.
La nomina di un politico all’assessorato al Bilancio, alle Partecipate e alle Entrate, dopo un lungo periodo di presenze tecniche, appare particolarmente positiva per assecondare questo percorso.
Voglio ribadire che la scelta operata nei due anni trascorsi è stata opzione politica e non ragionieristica; ciò ha evitato i licenziamenti di massa e
l’impoverimento dei servizi, che più d’uno al contrario avevano profetizzato.
I due consuntivi portati all’attenzione del Consiglio Comunale attestano con i numeri questi fatti. Per questo motivo mi rivolgo alle forze politiche che hanno condiviso la battaglia elettorale del 2012, segnatamente alla FED, e che successivamente hanno espresso dubbi sulla validità della azione amministrativa, e a loro chiedo di riprendere un dialogo politico in considerazione di quanto abbiamo saputo dimostrare, oggi riconosciuto anche dalla Città.
Allo stesso tempo mi rivolgo a quanti possono condividere gli obiettivi e le strategie che abbiamo reso chiari a tutti, dando loro appuntamento in occasione della prossima discussione sul Bilancio di Previsione 2014, vero banco di prova della progettazione del futuro della Città e sfida per il mantenimento degli equilibri di Bilancio, garantendo sin d’ora che tali obiettivi costituiscono e continueranno a costituire vincolo di condivisione per coloro che vogliono continuare a fare parte della maggioranza”.
2 luglio 2014
