La storia ha davvero dell’incredibile: nel corso dei periodici servizi riguardanti il controllo sulla normativa degli scontrini fiscali, i militari della Guardia di Finanza di Tortona, dopo aver individuato un cliente sprovvisto di documento fiscale all’uscita di un salone di parrucchieri, si sono recati all’interno dell’esercizio per contestare la violazione amministrativa all’esercente.
Al momento di redigere i successivi atti, il titolare, di nazionalità asiatica, che aveva già manifestato nervosismo alla vista dei militari nonché reticenza nel fornire le proprie generalità e la documentazione contabile necessaria per il controllo, ha tentato di corrompere la pattuglia delle Fiamme Gialle offrendole una somma di denaro per evitare la compilazione del verbale per la mancata emissione dello scontrino.
L’uomo è stato così denunciato alla Procura della Repubblica di Alessandria per il reato di istigazione alla corruzione e adesso ora rischia fino a 5 anni di carcere.
12 giugno 2014