Oltre 3.500 passaggi ai caselli dell’Autostrada Torino-Piacenza senza pagare il biglietto per un danno di oltre 41 mila euro. Ecco cosa facevano gli autisti di una società torinese, che è finita guai greazie agli interventi della polizia stradale di Alessandria.
Tutto ha preso il via circa un mese fa, quando la Polstrada riceveva atto scritto di querela da parte di una Società concessionaria autostradale che, nel porre in essere controlli sui pagamenti dei pedaggi con l’utilizzo di un nuovo sistema informatico, riscontrava una serie di gravi irregolarità in capo a numerosi veicoli, tutti riconducibili ad una società di trasporti del torinese.
La dettagliata attività di controllo era riferita ai mancati pagamenti, sia sulla tratta Torino – Piacenza, che sulla tratta Torino – Milano.
In alcuni casi si evidenziava che i conducenti anziché indirizzarsi alle piste in cui era presente l’esattore, si indirizzavano presso le piste riservate a coloro che sono muniti di Viacard, Bancomat e Carte di Credito, oppure Telepass, ed ivi giunti richiedevano l’intervento di un operatore a mezzo citofono, ottenendo l’innalzamento della sbarra, previo ritiro del modulo per il pagamento del pedaggio nei 15 giorni successivi, senza però mai effettuarlo.
In altri casi, la strategia truffaldina posta in essere consisteva nell’accodarsi ad altro veicolo in uscita dalla pista Telepass, evitando così il pagamento del pedaggio, ma creando pericolo per il personale impiegato ai controlli dei caselli, nonché per la sicurezza stradale.
Tale condotta, in atto da alcuni anni arrecava un danno patrimoniale non solo alla società esponente, ma anche all’Erario, in considerazione del fatto che circa il 48.49% (sino al settembre 2011) ed il 50.36% (successivamente al settembre 2011) del pedaggio autostradale spetta allo Stato.
In merito al danno patito, dall’indagine risulta che i mezzi in questione hanno effettuato oltre 3500 transiti insoluti per un importo di Euro 41.683,02, sulla sola tratta controllata.
Per quanto sopra, dopo accurate indagini e riscontri questa Polstrada otteneva dall’A.G. competente decreti di sequestro preventivo per 14 veicoli.
Nei giorni scorsi personale della Polizia Stradale della Sottosezione di Alessandria Ovest provvedeva a dare esecuzione al sequestro di sei mezzi pesanti, mentre altri sequestri saranno eseguiti a breve.
27 maggio 2014