L’amianto, al teatro Comunale di Alessandria, ormai è rimasto solo nella sala grande e nel palcoscenico: tutto il resto è stato bonificato e potrebbe diventare anche agibile tra breve.

Un momento della conferenza stampa

Un momento della conferenza stampa

E’ per questo che i giornalisti e i consiglieri comunali, giovedì tra le 10 e mezzogiorno hanno potuto effettuare un sopralluogo alla struttura ed appurare direttamente dalle parole del sindaco Maria Rita Rossa, a che punto si trova uno degli edifici più importanti di Alessandria.

Un conferenza stampa convocata da Rossa proprio nel foyer del teatro, a tre anni e mezzo dalla sua chiusura. Erano i primi giorni di ottobre 2010 quando il teatro comunale venne chiuso per motivi di sicurezza a causa dell’eccessiva presenza di amianto.

Livelli oltre i limiti in maniera molto elevata, dovuti, come ha confermato la stessa Rita Rossa durante la conferenza stampa, al fatto che nel locale caldaia era stata rimossa una lastra di amianto che si stava sgretolando, ma gli addetti della ditta incaricata di effetuare i lavori non avevano provveduto a sigillare il condotto dell’aria e così l’amianto si è propagato in quasi tutti i locali del teatro con effetti devastanti.

Giovedì 22 maggio, dopo tre anni e mezzo, il teatro comunale di Alessandria ha riaperto le sue porte anche se per un pubblico limitato  e solo temporaneamente per la conferenza stampa ed il sopralluogo della commissione ambiente.

Rita Rossa ammira il teatro comunale

Rita Rossa ammira il teatro comunale

“Fa uno strano effetto ritornare qui dentro – ha detto Rita Rossa varcando la soglia del teatro comunale – Non sembra neppure una struttura in disuso da quasi 4 anni.

Ho voluto fortemente questa conferenza stampa nel luogo dove annunciai la mia candidata alle primarie del PD perché questo è un simbolo della città e oggi possiamo dire tutto il teatro, tranne il palcoscenico e la sala grande, sono bonificati.

Teoricamente il teatro dal foyer alle sale sotterranee, dove la presenza di amianto è 10 volte al di sotto dei limiti di legge, potrebbe essere riaperto a breve, ma lo Spresal ha deciso che la struttura dovrà essere riaperta in blocco, per cui i tempi slittano.

La bonifica dovrebbe essere completata entro la primavera 2015.”

 

 

TEATRO AGIBILE DALLA STAGIONE 2015/2016


Un momento del sopralluogo alla Sala Ferrero

Un momento del sopralluogo alla Sala Ferrero

Il completamento delle opere di bonifica però non significa la riapertura immediata del teatro perché per quanto riguarda la sala grande dovrà essere dotata di impianto di riscaldamento e poltroncine. Uan spesa ingente che per ora né il Comune né altri possono sostenere.

Diverso il discorso per quanto riguarda le due sale sotterranee: la Ferrero e la Zandrino.

Abbiamo potuto verificare con i nostri occhi lo stato in cui si trovano, e malgrado l’aspetto tutt’altro che confortante, le sale già bonificate possono essere utilizzate con una spesa relativamente contenuta.

L’impianto di riscaldamento, infatti, è autonomo, per cui sarebbe sufficiente sistemare le pareti (la tappezzeria di cui erano rivestite è stata tolta), sistemare le poltroncine e pochi ritocchi al palcoscenico che il teatro potrebbe già entrare in funzione.

L’obiettivo dichiarato, emerso in conferenza stampa, è quello di utilizzarlo per la stagione 2015/2016.

“Stiamo lavorando in quest’ottica – conclude il sindaco – ma il teatro non potrà essere più solo gestito da un soggetto Pubblico. Stiamo costruendo contatti e valutando varie ipotesi proprio per poterlo riaprire al più presto. Un discorso globale di valorizzazione che dovrebbe coinvolgere anche la Regione Piemonte, per un progetto che prevede anche la presenza di attività commerciali nella galleria, magari con prodotti tipici e tanto altro. Insomma ci stiamo lavorando su e speriamo di arrivare ad una conclusione positiva per tutta la città. Oggi però è una data importante perché apriamo una pagina nuova.”

 

SALVI I DIPENDENTI DEL TEATRO REGIONALE

Rita Rossa ha confermato che dal primo giugno i dipendenti del Teatro Regionale Alessandrino verranno assunti dall’Amag con contratto di 6 mesi rinnovabile per altri 6, cioè fino al 31 maggio 2015 giusto il periodo in cui la bonifica del teatro comunale dovrebbe essere completata e si inizierà a lavorare per la stagione invernale in cui il Comunale potrà finalmente essere riaperto al pubblico e non soltanto agli addetti ai lavori.

 22 maggio 2014

Rita Rossa nel momento in cui entra in teatro

Rita Rossa nel momento in cui entra in teatro

Il teatro Comunale con le porte aperte

Il teatro Comunale con le porte aperte

La sala Ferrero

La sala Ferrero