Corso Romita

Corso Romita

Egregio Direttore,

Il degrado che sta divorando Tortona passa anche attraverso i miasmi e cattivi odori che spesso emanano dai tombini della città?

Da diverso tempo, infatti, mi sono segnalati episodi di odori molesti in più parti di Tortona; alcuni concittadini lamentavano, già nei mesi scorsi, puzze pungenti e persistenti, in punti differenti del circondario urbano.

Finora la mappatura aveva evidenziato tale problema in Piazza Duomo, Piazza Erbe, ma anche al rione San Bernardino, ed all’Oasi; non circoscritta ad una singola zona, si trattava di una puzza insistente, nettamente percepibile di giorno, ma, ancor di più, di sera.

Anche io avevo notato questo tipo di “olezzi”, più volte ed in più zone differenti.

Dalla memoria olfattiva, non parevano riconducibili a categorie di concimi chimici o naturali, ma nemmeno a particolari sostanze come solventi o prodotti di origine petrolifera. Questi odori potrebbero essere paragonabili all’odore di fognatura, però con una componente fastidiosa ulteriormente accentuata, più acre, intensa e che “gratta” in gola.

L’episodio più recente l’ho rilevato ieri sera, alle 22,30, passando a piedi da Piazza Erbe e scendendo in Corso Romita verso la mia abitazione; dai tombini saliva un fetore irrespirabile.

L’odore iniziava a manifestarsi con evidenza in zona della scuola guida, lo stesso avveniva in Piazza Tito Speri ed anche dal tombino posto a ridosso dell’incrocio con Via San Marziano.

La puzza era molto intensa, un “tanfo” non semplicemente di fogna…. acre, pungente, ammorbante. Miasmi in piena regola.

Quando ero uscita poco prima delle 21, facendo lo stesso percorso, non si sentiva in maniera così insistente.

Posso solo ipotizzare che, al mio ritorno, con il traffico fermo e senza il passaggio delle auto, mancando l’azione di “dispersione meccanica” per lo spostamento d’aria durante il transito dei veicoli, l’odore fosse stagnante, e quindi maggiormente percepibile.

Non voglio nemmeno immaginare che si tratti dei “soliti ignoti” che possano aver versato liquidi di dubbia origine nei tombini, mentre la maggior parte delle persone (e delle forze dell’ordine) erano concentrate in Piazza Duomo per il comizio di Beppe Grillo.

Ma cos’è che determina quell’odore nauseabondo? Di cosa potrebbe mai trattarsi? Anche non si trattasse di liquame fognario, resterebbe da capire la natura dei miasmi e se c’è la possibilità che si tratti di sostanze tossiche o comunque in qualche modo nocive per la salute.

Allo stato attuale, non sono in condizione di poter dare risposte o formulare ipotesi. Quello che so, per certo, è che era allucinante. L’Ossona, anche nei “momenti peggiori” non era mai arrivato a tanto!

Sono qui, pertanto, a sollecitare, tramite le colonne del Suo giornale, una tempestiva quanto puntuale attenzione e verifica su questi episodi da parte delle Autorità preposte; questi accadimenti, purtroppo per noi, non sono più catalogabili come “sporadici ed occasionali” ma bensì si stanno avviando a diventare “sistematici e costanti”.

 Annamaria Agosti


17 maggio 2014