I Carabinieri del Nucleo Operativo di Acqui Terme hanno denunciato in stato di libertà un ragazzo minorenne del luogo ritenuto essere l’autore materiale di una serie di furti e tentate rapine compiute in danno di altri suoi coetanei.
Gli investigatori sono giunti alla sua identificazione attraverso le precise descrizioni del soggetto fornite dalle vittime e da alcuni testimoni.
Obiettivo del giovane malvivente era impossessarsi dei telefoni cellulari, sottraendoli, anche con la violenza, ai legittimi possessori. In un caso egli, nel tentativo di assicurarsi il bottino senza per altro riuscirvi, non esitava a colpire brutalmente al volto con calci e pugni il malcapitato, al quale spaccava il setto nasale.
Il giovane ladro, nel recente passato, si era già reso responsabile di un’altra rapina, sempre portata a segno in questo centro abitato.
L’altro giorno, quando i Carabinieri del locale Nucleo Radiomobile lo intercettavano e fermavano nei pressi della stazione ferroviaria acquese, il ragazzo indossava ancora gli abiti con i quali aveva compiuto l’ultimo colpo.
Al momento i Carabinieri hanno accertato complessivamente 5 furti, 1 rapina e altre 2 tentate, tutti avvenuti in Acqui Terme tra lo scorso marzo ed il mese appena iniziato. Buona parte della refurtiva è stata già restituita ai legittimi proprietari.
La posizione dell’indagato minorenne è ora al vaglio della competente Autorità Giudiziaria torinese.
12 maggio 2014