La denuncia arriva dall’architetto Alessandro Lolla, esperto del verde che in passato è stato anche consulente del Comune di Tortona proprio per il verde pubblico.
In città le rose proprio non sono considerate. Lolla ha fatto un censimento e si è accorto che alcuni roseti sono stati estirpati, mentre altri proprio non vengono curati e a beve, con ogni probabilità verranno estirpati anche loro.
: “In questi mesi l’ amministrazione comunale o la società Adigest che ha in carico la manutenzione del verde pubblico – dice Lolla – ha deciso di estirpare alcuni roseti presumibilmente per la non volontà di volerli curare in quanto essi necessitavano di interventi di pulizia dalle erbacce e irrigazione. Non riesco a comprendere, infatti alcun altro motivo.”
“Tra i roseti che sono stati estirpati – aggiunge l’architetto -spicca quello in via Marsala estirpato nell’ autunno 2013 (nella foto in apertura – ndr): centinaia di rose bianche. ora ci sono solo erbacce; un altro caso è roseto in corso romita davanti alla fontana della stazione: la foto è stata scattata pochi giorni prima di santa croce: centinaia di rose rosse fatte seccare, (con impianto di irrigazione a goccia rotto o non utilizzato come si vede nella foto!!), telo nero pacciamante e polloni dei tigli. Un terzo caso è il roseto in piazza Tito Speri davanti al mercato coperto: centinaia di rose rosse estirpate. ora c è il terreno nudo coperto da erbacce.”
Le rose, insomma non sembrano ben viste a Tortona ed infatti Lolla, con apposita documentazione fotografica pone all’attenzione un altro caso “E’ il roseto in piazza Loreto – conclude Lolla – rose sevillane in totale abbandono tra erbacce alte più di un metro. Il punto quindi è che a fronte di una spesa effettuata in passato per realizzare queste opere, ora sono state rimosse. Non si sa neppure dove sono ora le centinaia di rose rimosse. Sicuramente sono state buttate nella spazzatura o regalate a privati.” 12 maggio 2014