La presentazione ufficiale del programma di Giuseppe Bottazzi, candidato sindaco di Tortona per il Centro destra è avvenuta all’Auditorium del Mater Dei
La serata iniziata con le parole dei Segretari dei partiti della Coalizione che hanno descritto le doti che un Sindaco deve possedere, ed individuate nella persona di Giuseppe Bottazzi, quali:
Disponibilità, Decisionismo, Autorevolezza, Concretezza, Trasparenza, Competenza, Leadership e con un grande Cuore, è proseguita con un intervento a braccio di Giuseppe Bottazzi che in un’ora circa ha illustrato le parti più significative del programma elettorale che la coalizione ha consegnato nelle mani del Segretario Comunale come impegno con la cittadinanza.
Non sono mancate le frecciate agli avversari: “il nostro è un unico programma – ha detto Bottazzi – sottoscritto da tutti i partiti e non ci sono tanti programmai presentati dai partiti. Poi, per oltre un’ora ha illustrato i punti salienti del suo programma che puntano ad avere più lavoro grazie anche alla logistica, al parco Scientifico e alle varie opportunità che si possono avere grazie ai bandi e fondi europei, peraltro poco utilizzati dagli italiani, alle opportunità che vuole realizzare per i giovani, affidando loro responsabilità nel gestore strutture museali e alle opportunità che Tortona potrebbe avere grazie al turismo.
Di seguito tutto il programma punto per punto.
IL PROGRAMMA DI GIUSEPPE BOTTAZZI
Il programma qui di seguito presentato è stato elaborato con il contributo fattivo di tutti i candidati della Coalizione che sostiene la candidatura di Giuseppe Bottazzi a Sindaco del Comune di Tortona.
La coalizione è composta da tutti i partiti di Centro Destra e precisamente da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Nuovo Centro Destra- Udc, Lega Nord e dalle Liste Civiche Tortona da Vivere e Nel Cuore di Tortona del Candidato Sindaco.
I temi trattati ed i punti in essi riportati sono scaturiti dalle indicazioni emerse ai tavoli di lavoro e dai suggerimenti raccolti direttamente dai cittadini ed esplicitate ai candidati.
Siamo convinti di avere realizzato un programma realistico ma coraggioso, con interventi che possono essere attuati da subito ottenendo significativi segnali di inversione di tendenza ed altri che possono nei prossimi 5 anni essere impostati, ma che richiederanno tempi più lunghi per la loro attuazione.
Una cosa è certa, al centro di ogni attività pianificata o ipotizzata è stato posto l’interesse unico ed esclusivo verso il cittadino, avendo a cuore il miglioramento della qualità di vita della città, il suo aspetto e la crescita attraverso il lavoro dell’intero territorio.
La necessità di affrontare da subito il tema del lavoro è risultata evidente sia per ridare alternative concrete a chi lo ha perduto che nuove opportunità a chi rincorre il primo impiego, senza dover per forza di cose abbandonare la propria Città. Sono state con impegno ricercate nuove strade possibili, convinti che tutte le opportunità debbano essere sfruttate e perseguite, anche quelle che a volte sembrano meno opportune.
Problematiche specifiche quali il rilancio Commerciale, il recupero Culturale, il futuro dei Giovani e l’attenzione per una popolazione che invecchia sono stati maggiormente esplicitati con precisi obbiettivi.
Si è cercato di inserire il Sociale e la Solidarietà in modo trasversale avvicinandoli maggiormente alla Scuola e allo Sport a costituire una possibilità anche di Educazione Civica e di aumento di sensibilità ed attenzione per i meno fortunati.
Sicurezza e Salute Pubblica hanno avuto un carattere di urgenza in quanto le situazioni attuali lo impongono e a nostro avviso sono i temi che quale sarà l’Amministrazione chiamata a guidare la città dovrà avere come priorità.
Vogliamo impegnarci con rigore e serietà e senza condizionamenti precostituiti per guardare al FUTURO di Tortona in un modo nuovo, con idee nuove e modi nuovi di interpretarle.
Lavoro e Attività Produttive
La trasformazione avvenuta negli ultimi dieci anni nell’economia del nostro territorio, conseguentemente a quella nazionale, ha visto la forte contrazione di presenze prettamente industriali, prima molto presenti e radicate sul Territorio.
Questa trasformazione non è stata anticipata e gestita. Oggi è opportuno, al fine di creare possibili nuovi posti di lavoro per i nostri giovani in cerca di occupazione, ma anche per chi il lavoro l’ha perso e non è più giovane, agire su alcuni settori quali: Logistica Integrata, Artigianato, Terziario Innovativo.
Logistica Integrata
La vicinanza con i Porti di Genova e Savona debbono costituire un’ opportunità. La creazione del Polo di San Bovo sarà certamente un’ occasione che l’Amministrazione Comunale, in stretto rapporto con i gruppi leader in questo settore e presenti sul territorio, dovrà al meglio gestire affinché vi sia un importante ricaduta occupazionale. Si dovranno privilegiare quelle attività che oltre a movimentare merci prevedano anche lavorazioni intermedie con la presenza di manodopera. Migliorare l’utilizzo del già esistente Terminal Europa.
Artigianato e Industria
Semplificare le procedure burocratiche comunali previste ora per gli insediamenti produttivi creando uno sportello per le imprese in accordo con le Associazioni del settore, con personale preparato e in grado di affiancare i cittadini richiedenti, non limitandosi alla mera ricezione e verifica dei documenti. Predisporre delle simulazioni in grado di identificare complessità e/o difficoltà in anticipo e legate solo Alla complessità delle procedure.
– Rimodulare le tariffe comunali riguardanti gli immobili artigianali e industriali strumentali, adeguandole alla destinazione di utilizzo degli stessi.
– Indirizzare le imprese artigianali, ancora presenti sul nostro territorio, verso le nicchie di eccellenza specifiche del loro settore creando, in accordo con tutte le Associazioni di Categoria , una distribuzione delle opportunità garantendo attraverso l’appartenenza le capacità e la competitività.
L’Assessorato specifico dovrà essere riferimento attivo e costante di questa integrazione, stimolando la veicolazione delle informazioni e monitorando, attraverso gli uffici comunali competenti, l’andamento della domanda e dell’offerta.
Questo garantirà altresì una migliore conoscenza del tessuto produttivo e del tipo di risanamento.
– Predisporre, ampliando e migliorando quanto oggi disponibile, la presenza in rete tramite un portale specifico dedicato alle peculiarità di Tortona e del Tortonese, evidenziandone l’aspetto logistico, produttivo, le capacità e competenze delle maestranze disponibili, la disponibilità di aree attrezzate e dedicate a nuovi insediamenti, nonché l’assistenza garantita per facilitare l’insediamento e, da ultimo ma non per importanza, la presenza di giovani preparati e con elevata scolarità.
Ciò consentirà ai motori di ricerca utilizzati dai professionisti di individuare, attraverso le parole chiave abituali, il nostro Comune tra le possibili alternative.
(Dobbiamo farci trovare anche dove l’utente non ci cerca direttamente).
Rendersi maggiormente visibili ed attrattivi su base non solo nazionale, pronti per una auspicabile ripresa dell’economia.
– Particolare attenzione sarà dedicata a chi ha perso il lavoro a causa della crisi economica inserendoli in base alle specifiche capacità ed esperienze in liste da cui attingere per lavori socialmente utili a carattere temporaneo. I fondi necessari dovranno essere resi disponibili attraverso una riduzione dei costi gestionali ancora più aggressiva e basata sui reali bisogni dei cittadini.
Terziario Innovativo
Il difficile rapporto che si è venuto a creare tra i giovani e il mondo del lavoro è ormai evidente anche nel nostro territorio. La ricerca di un posto di lavoro a tempo indeterminato rappresenta sempre di più una difficoltà. Occorre pertanto predisporre opportunità per i giovani che permettano di intraprendere attività nel Terziario Innovativo legate alla Cultura, al Turismo e all’Innovazione Tecnologica offerta dal mondo digitale.
Impresa Giovane
creare un’ opportunità imprenditoriale da offrire ai giovani che vogliono cimentarsi, cogliendone le possibilità di iniziare un percorso formativo esperenziale, in una attività gestionale di un sito museale o di promozione turistica del territorio a 360° o la gestione di eventi musicali e di intrattenimento.
Lo scopo duplice è di impiegare giovani con talenti specifici e nel contempo rendere accessibili tutto l’anno, con differenti rappresentazioni, luoghi che altrimenti risulterebbero, scarsamente o non, utilizzati.
Crescere con l’innovazione
sull’esperienza già ampiamente collaudata in altre città si vuole costituire, utilizzando l’eccellenza del P.S.T di Rivalta Scrivia, un evento di richiamo per le Università Tecnico-Scientifiche che raccolga i brevetti e le proposte di giovani ricercatori non ancora utilizzate sul mercato ma con forte carattere innovativo. In un primo momento avrà carattere nazionale, ma successivamente potrà avere carattere internazionale attraverso il coinvolgimento di imprese multinazionali presenti in Italia. Sarà compito di giovani Tortonesi entrare in contatto con le Università ed i ricercatori, stimolare le aziende e gli imprenditori potenzialmente interessati ed organizzare di conseguenza l’asta di acquisto.
Il collocamento in un luogo così altamente vocato alla tecnologia innovativa, il supporto dei Partner già presenti nel Parco Scientifico sarà di supporto ai giovani che in questo vorranno cimentarsi.
Ciò consentirà una vetrina importante sia per il nostro Territorio che per i nostri giovani.
Il Terzo Valico come Opportunità
Questa opera complessa e potenzialmente con un forte impatto sul territorio non può non costituire un’opportunità occupazionale ed economica per la nostra città e le aree limitrofe del nostro Comune.
Sarà importante e vitale come la presenza cantieristica e la movimentazione di mezzi e materiali verrà gestita e monitorata perché tutto avvenga in sicurezza e nel rispetto dell’ambiente.
Non è vero che il progresso deve avere un prezzo da pagare ma al contrario deve portare sempre un saldo positivo.
Il Comune di Tortona in accordo con gli altri Comuni interessati dovrà prevedere un piano che contenga:
– Precise indicazioni sulla destinazione dei materiali di risulta e nella composizione degli stessi per il loro corretto trattamento.
– Precise regole sulla movimentazione dei mezzi di trasporto del materiale proveniente dagli scavi e sui percorsi stradali che dovranno essere accettati e condivisi.
– Limiti temporali per il loro passaggio nei centri abitati al fine di evitare il transito nelle ore di riposo dei cittadini prossimi ai percorsi.
– Garanzie precise sulla sicurezza dei siti adibiti a logistica per il personale, evitando che la loro presenza possa in qualche modo incidere negativamente sulla qualità della vita dei cittadini. Verifiche periodiche congiunte con personale di cantiere preposto da parte dell’Assessore di riferimento con stesura del relativo protocollo.
– Verifica del rispetto della tempistica pianificata.
Opportunità Occupazionali ed Economiche
– Verificare la possibilità di accordi con aziende artigianali locali per la manutenzione straordinaria di mezzi, nonché per la fornitura di pezzi di ricambio.
– Sottoscrivere accordi con produttori per la fornitura di prodotti ortofrutticoli a km. 0
– Fissare una quota di operatori stagionali che necessariamente debbano provenire dal nostro territorio. Qualora fossero necessarie riqualifiche, come ad esempio l’acquisizione di patenti specifiche per l’utilizzo di mezzi da cantiere, escavatori, muletti etc., il Comune si farà carico degli oneri relativi se detto personale è inserito in liste di mobilità o provenienti da aziende con cessata attività e senza occupazione.
– Predisporre un piano di opere di compensazione che tengano in considerazione opere primarie per viabilità e tutela dell’ambiente.
Urbanistica – Lavori Pubblici – Viabilità
– Promuovere l’approvazione del P.R.G. attualmente presentato al fine di dotare il Comune di uno strumento di pianificazione delle sviluppo Residenziale/Industriale del territorio.
– Recupero aree industriali dismesse a fine Residenziale/Commerciale per ridurre lo sfruttamento del suolo, preservando le aree agricole sia cittadine che frazionali.
– Revisione del regolamento edilizio e della tutela del verde al fine di sburocratizzare le procedure, semplificandole e riducendone la tempistica.
– Creazione di un ufficio apposito per il settore Urbanistica che fornisca l’elenco esaustivo, con responsabilità dei documenti necessari all’espletamento delle pratiche, utilizzando se possibile apposita modulistica.
– Studio della possibilità di una Tasi agevolata per il recupero di edilizia abitativa nei centri storici, sia cittadina che frazionale.
– Attivare un programma specifico di manutenzione ordinaria e conservativa del patrimonio pubblico quali Scuole, Cimiteri, Palestre, Parchi Pubblici, con calendarizzazione accessibile ai cittadini.
– Attivazione di un servizio di “ Pronto Intervento” di manutenzione straordinaria che recepisca, su segnalazione dei cittadini, le criticità con caratteristica di urgenza e che si attivi entro le 48 ore per l’esecuzione dell’intervento. A tale servizio dovranno concorrere in modo trasversale i settori municipali quali:
– Lavori Pubblici
– Ambiente
– Vigili Urbani
La responsabilità diretta sarà assegnata al Segretario Comunale in staff con il Sindaco.
– Vista l’imminente eliminazione delle Province prevedere presso gli uffici comunali uffici sostitutivi che adempino, in modo diretto, alle necessità prima a carico alle Province stesse in campo urbanistico.
– Riqualificazione dell’area di Piazza Piemonte prevedendo l’uso della stessa a fini residenziali e di pubblico utilizzo, tenendo in considerazione che sarà una delle porte di accesso della città.
– Individuare un’area specifica da destinare alla collocazione del Luna Park in occasione delle festività programmate o di altre manifestazioni similari.
Area Start-Up
– Creazione di un’area apposita, da destinare ad aziende start-up, nella quale posizionare uffici attrezzati, dotati di collegamenti internet gratuiti e condivisi a condizioni agevolate con canone di affitto giornaliero.
Opere in compensazione
– Abbinamento alle concessioni edilizie per nuovi insediamenti residenziali di parti di piste ciclabili, per arrivare ad una rete cittadina che colleghi la zona Oasi alla zona di San Bernardino e successivamente alle piste ciclabili già esistenti attraverso strada Alabraida e a strada Viola Rose Faceto, a costituire così un vero e proprio anello Cittadino ed extracittadino integrato veramente nel territorio.
Prolungamento della Tangenziale
– Predisporre con urgenza le attività ed i piani necessari al fine di ottenere il prolungamento dell’attuale tangenziale fino alla rotatoria in zona Torre Garofoli asservita alla Zona artigianale.
Nuove soluzione di viabilità cittadina
– Migliorare la circolazione delle auto nel tratto di via Emilia nord con la
determinazione di nuovi sensi unici e zone di sosta momentanea o breve per favorire
le attività commerciali ivi ubicate nonché la possibilità di carico e scarico merci.
– Predisporre un piano specifico di intervento per la messa in sicurezza e
l’adeguamento delle strade collinari e extracittadine.
– Intervenire con un piano specifico sulle strade di collegamento al Centro Logistico di
pertinenza Comunale evitando abusi e degrado.
– Prevedere l’adeguamento dell’ingresso alla Zona Artigianale adiacente alla Strada
Provinciale Tortona – Voghera vista la pericolosità e le difficoltà ad oggi esistenti.
– Completamento della via Postumia fino all’intersezione con la S.S. per Genova.
Revisione del Piano Parcheggi
– Sarà rivisto in accordo con “Aipa” il piano parcheggi a pagamento, individuando
nuove modalità di tariffazione elettronica più aderente alle esigenze del centro e con
tariffe agevolate specifiche per i non residenti nel caso di utilizzo del parcheggio
multipiano situato nel Cortile interno al Palazzo Comunale.
La tutela dell’Ambiente
– Tutela e controllo dei bacini idrici quali il Torrente Scrivia ed Ossona attraverso opere di
difesa spondale, pulizia torrente e riqualificazione “dell’AmbienteScrivia”.
– Rifacimento opere idrauliche Torrente Ossona in prossimità dello scolmatore.
– Proseguire nell’impegno riguardo alla richiesta di intervento ormai urgente sull’alveo del
Torrente Scrivia, in accordo e sinergia con gli altri Comuni a valle, verificando la possibilità
di intervenire con il prelevamento della ghiaia a compensazione degli oneri relativi.
– Razionalizzazione del piano cave del Territorio Tortonese attraverso un’apposita
convenzione con Arpa Piemonte per un predeterminato piano di controlli del materiale
conferito. I cittadini saranno mantenuti informati sui valori riscontrati con apposito supporto
informatico permanente.
– Lotta decisa e costante all’abbandono abusivo dei rifiuti in aree Agricole e Urbane attraverso
l’utilizzo di specifici dispositivi di video sorveglianza in grado di monitorare gli accessi alle
aree in collaborazione con la Società Gestione Acque.
– Ulteriore intervento sul Parco del Castello realizzando postazioni con prese di energia
elettrica ed acqua per un utilizzo specifico in caso di manifestazioni o presenza di chioschi
non permanenti.
– Realizzazione di un percorso fitness su due livelli di utilizzo Giovani e Anziani.
– Riqualificazione dell’impianto di illuminazione potenziandolo e ampliandolo in nuovi
percorsi come ad esempio la Colonia Solare.
– Realizzare nell’ambito della riqualificazione del verde pubblico di aree specifiche da
destinarsi a Dog-Park. Sono state individuate aree possibili in zona Ossonella, Parco del
Castello, limitrofe a via Postumia oltre a quella già in fase di realizzazione in zona Iper.
– Studio di fattibilità e realizzazione di un cimitero per animali da affezione.
Ambiente e Agricoltura
– Realizzare una forte sinergia tra i Comuni che incidono sul territorio del Tortonese al fine di
individuare azioni comuni e concrete per preservare e tutelare il territorio dai possibili danni
arrecati come conseguenza dell’incuria e dell’abbandono. Ciò considerato che la
prevenzione e la gestione è meno onerosa del ripristino. Sarà predisposto un apposito tavolo
di lavoro coordinato dal Consorzio Rogge Tortonese.
– Promuovere il Settore Agricolo Produttivo del Territorio Tortonese attuando una forte
integrazione con le Associazioni e le Cooperative di prodotto, sia collinare che di pianura, al
fine di organizzare al meglio l’offerta e la proposta sia come promozione che come vendita.
Una miglior calendarizzazione degli eventi culturali, economici e agroalimentari, studiati tra
i vari Comuni depositari delle eccellenze, permetterà una gestione dell’offerta più mirata
garantendo altresì uno sfruttamento commerciale e turistico molto più efficace. 10
Gli Assessori alla Cultura e alle Attività Economiche, in sinergia con il referente
sull’Agricoltura dei singoli comuni, dovranno elaborare un possibile piano di attività.
– Inquadrare in un computo più equo e coerente la ripartizione della quota servizi Tares
quando non forniti( vedi Acqua, Gas e Fognatura).
– Mantenere efficace la collaborazione con il Consorzio Rogge Tortonesi, proseguendo nello
studio idrogeologico per la creazione di invasi o micro invasi nel percorso delle rogge
attraverso la commissione attualmente attiva a tale scopo.
Rendere prioritaria la conservazione del patrimonio costituito dalle rogge del territorio come
valenza storica ma soprattutto indispensabile per un utilizzo corretto della risorsa acqua,
fondamentale per l’ambiente, l’agricoltura ed i cittadini.
La totalità dell’estensione delle rogge è di circa 120 km di cui circa 60 km sono pertinenti al
Comune di Tortona. Da ciò deriva l’importanza del mantenimento di questo servizio che
deve prevedere un adeguato Piano di Finanziamento e di risorse umane dedicate.
– Riesame del regolamento comunale riguardo l’abbattimento di specie arboree, rivedendone
le tipologie inserite, le modalità di abbattimento, nonché le specifiche documentazioni da
presentare agli uffici preposti presso l’Amministrazione Comunale. – Obbiettivo
Semplificare nel rispetto delle Regole-
La gestione dei rifiuti
Il rifiuto oggi può diventare una risorsa e non costituire solamente un onere per il cittadino e
un danno per l’Ambiente. Diventare più virtuosi è possibile e necessario anche perché in
questo caso saranno possibili economie di scala con conseguente riduzione delle tariffe oggi
applicate.
Attività
– Scrivere un nuovo capitolato per la raccolta e gestione rifiuti che tenga conto delle
mutate esigenze ma anche della necessità di miglioramento dei servizi o di
contenimento nel contempo dei costi.
– Attivare un sistema di Brokeraggio per la vendita diretta dei materiali quali carta,
cartone e vetro, per contribuire in questo modo a una possibile riduzione delle tariffe.
– Istituzione di un centro di raccolta autorizzato con la costituzione di una isola
ecologica, al fine di incentivare la partecipazione diretta al trasporto e conferimento
del materiale con propri mezzi, diminuendo in questo modo l’abbandono dei rifiuti in
aree esterne: strade, campagne, rogge, torrenti.
– Premiare una raccolta virtuosa anziché punire per una errato conferimento del rifiuto
nei cassonetti con differente destinazione d’uso. Per via sperimentale si inizierà dai
condomini di più grandi dimensioni di utenze in un’area specifica al fine di
calcolarne il ritorno economico sulle tariffe.
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– Istituire un lavaggio almeno bimestrale dei cassonetti dedicati all’umido compresi
quelli relativi al porta-porta, migliorando quello già in atto per le differenti tipologie
di contenitori stradali.
Cultura – Commercio – Turismo
– E’ indispensabile ampliare l’offerta culturale oggi proposta alla città e al territorio
rendendola attrattiva, remunerativa e spendibile non solo sul nostro territorio.
Attività:
– Richiedere l’inserimento del nostro Territorio nella lista dei paesaggi vitivinicoli
dell’Unesco, dalla quale oggi siamo esclusi, mentre sono compresi Langhe, Roero,
Valtellina etc.
– Ridefinire Palazzo Guidobono su due aspetti museali
Museo Archeologico
Museo Arte Contemporanea
A tale scopo dovrà essere riqualificato il Palazzo in Museo e successivamente
dovrà essere evidenziato il carattere dinamico del suo utilizzo con un canale
preferenziale per l’arte contemporanea.
– Valorizzazione degli artisti della provincia con acquisizione delle loro opere in
esposizione permanente.
– Promozione dei nostri artisti all’estero attraverso le istituzioni.
– Creazioni di un punto di accoglienza adeguato con Caffetteria e Bookshop all’interno
di Palazzo Guidobono.
– Definizione di percorsi didattici per le scuole con coinvolgimento di fumettisti,
illustratori e scultori coinvolgendoli in Workshop ripetuti.
– Riqualificazione del personale e di specifici talenti giovanili Tortonesi utilizzando
Fondi Europei appositi.
– Ogni Museo ha necessità di essere sostenuto economicamente e per parte nostra
saranno ricercati specifiche sponsorizzazioni o Partnership temporanee tematiche
coerenti con le mostre e gli eventi.
– Creazione di un sito aggiornato, migliorando quello che già esiste trasformandolo
eventualmente in un blog più dinamico.
– Collegare il sito stesso ad altri utilizzando parole chiave che permettano le
moltiplicazione degli accessi ed il posizionamento nelle prime pagine dei motori di
ricerca.
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– Promozione continua non onerosa su siti che promuovano attività relative alle
produzioni eccellenti del nostro territorio.
– Creazione di “Società di Giovani” che in forma diretta faranno “Impresa”
mantenendo vivo il Polo Museale con le attività generate.
Teatro Dellepiane
Conoscerlo per utilizzarlo.
– Promozione della struttura per stimolare un interessamento maggiore ed
internazionale al suo possibile utilizzo.
– Creare un sito internet dedicato inserendo le immagini attuali pubblicizzando con
collegamenti predefiniti su enti produttivi o teatri di posa nazionali/internazionali.
– Evidenziare disponibilità per Partnership e altre forme di collaborazione che non
prevedono altri oneri per il Comune.
Commercio
Rivitalizzare il Commercio a Tortona è diventato urgente ed indispensabile, occorre creare da subito
i presupposti per una inversione di tendenza che riporti i cittadini a credere nella loro città ed i
commercianti a ritornare ad essere fiduciosi in una ripresa possibile.
– Attivare un Tavolo di confronto, con cadenza prestabilita, tra le Associazioni e
l’Assessorato specifico per ulteriormente analizzare i bisogni e verificare le proposte
e la loro ricaduta nel breve termine sulla città e sugli operatori.
– Predisporre, mediante il recupero in altri capitoli di spesa, la disponibilità di aree di
plateatico ove possibile, da concedere a titolo non oneroso per essere utilizzate al
fine di rendere maggiormente attrattiva la propria proposta commerciale. Tale
proposta sarà limitata al solo periodo Maggio-Settembre.
– Verificare con i proprietari degli immobili concessi in locazione per attività
commerciali nel centro storico un contenimento dell’importo degli affitti correlato ad
una diminuzione parziale da verificare della Tassazione Comunale.
– Valutare la possibilità, attraverso un riesame del costo globale della gestione rifiuti,
della riduzione agli esercizi commerciali dell’aliquota prevista oggi. Ciò in rapporto
alla prossima scadenza del contratto con la ditta appaltatrice del servizio.
– Organizzare in modo differente le manifestazioni in programma nel centro cittadino
affinché, superando ove possibile gli ostacoli burocratici e viabilistici oggi esistenti,
sia garantita una distribuzione più omogenea che interessi i tre poli cittadini a Nord,
Centro e Sud della Via Emilia considerato l’accesso in via Sada. Ciò consentirà un
miglior flusso delle persone con conseguente maggior presenza anche nelle zone più
esterne.
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– Arena Derthona è diventata un punto fermo nelle proposte presenti nella città di
Tortona e costituisce oggi un sicuro richiamo dalle Città a noi vicine.
Risulta necessario costruire attorno a questo evento altre attività collaterali che
possano attrarre, oltre ai nostri cittadini, altri provenienti da diversi luoghi, per un
periodo più lungo in modo da stimolare e dare una ricaduta tangibile al commercio
sia del centro cittadino che delle altre zone commerciali che nel Parco del Castello,
oggi decisamente accogliente.
Dovranno essere predisposti, in occasione di questi eventi che si svolgono al di fuori
del Centro Storico, speciali collegamenti di andata e ritorno dal centro al Parco
affinché le persone possano godere della città prima e dopo l’evento, creando così un
ritorno economico più concreto ed una rivitalizzazione della città stessa.
– Preparare adeguatamente, attraverso un apposito corso di formazione, giovani
Tortonesi interessati all’arte e con uno specifico percorso di studi alla presentazione
ed illustrazione di quanto contenuto nei differenti luoghi culturali precedentemente
citati.
Turismo
– Partecipazione, anche in forma minimale, al B.I.T di Milano ( Borsa Italiana del
Turismo ) presentando le proposte Culturali, Paesaggistiche, Turistiche nonché le
Eccellenze Agroalimentari del nostro territorio, coinvolgendo in modo attivo e
sinergico gli altri Comuni.
– Disegnare con i Comuni limitrofi percorsi tematici da offrire come pacchetto
attraverso appositi siti in grado di soddisfare esigenze di tipo Culturale, Sportivo,
Gastronomico o di semplice vacanza per i fine settimana.
– Intercettare ed attrarre mediante appositi strumenti di comunicazione multimediali e
tradizionali il turismo commerciale italiano, ma soprattutto straniero che oggi gravita
quotidianamente all’Outlet di Serravalle Scrivia. Vista la presenza di collegamento
Wi-Fi gratuito sugli autobus, studiare un applicazione per i più diffusi sistemi
operativi che presenti il nostro territorio e le sue proposte, collegandoli ai siti dei tour
operator che questi viaggi organizzano.
Attività questa da affidare a giovani capaci di comunicare in lingua straniera e
che risultino interessati a fare impresa con il Web e/o nel Turismo.
– Attivare con i Sindaci dei Comuni limitrofi l’integrazione delle singole proposte più
importanti, e ormai divenute di riferimento quali la Mitica a Castellania, il Festival
del Pellizza a Volpedo, la sagra del Tartufo a San Sebastiano, con le nostre proposte
cittadine al fine di offrire più opportunità a completamento di programmazioni non
solo monotematiche, facendo in modo che non si sovrappongano tra loro quando
hanno una medesima finalità.
– Studiare e predisporre con la Diocesi di Tortona, la Congregazione Orionina, la
Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, una proposta articolata e completa che
possa risultare attrattiva per il Turismo Religioso già molto presente oggi.
La prossima ed imminente apertura del Museo Diocesano dovrà essere
un’opportunità vista la dimensione territoriale della Diocesi di Tortona. 15
– Divenire punto di riferimento per il Territorio per la costruzione di proposte
trasversali capaci di attrarre visitatori provenienti dall’EXPO 2015. A tale scopo
bisogna da subito analizzare e condividere possibili percorsi che rendano il nostro
Territorio interessante sia come meta che come tappa di un percorso più articolato
che prevede un transito alla ricerca delle proposte in Piemonte che nella vicina
Liguria.
– Predisporre un’analisi sulla fattibilità e sull’interesse dei Comuni presenti nel
Territorio circa la trasformazione dell’edificio dell’ex Carcere in un luogo che sia
sede della proposta turistica, culturale globale, con rassegna dei prodotti e delle
proposte, nonché dei veri e propri uffici turistici con la presenza di supporti
multimediali contenenti tutte le informazioni direttamente utilizzabili in modo
semplice dai visitatori.
La vicinanza della stazione ferroviaria, di quella degli autobus, di parcheggi,
nonché la sua posizione, costituirebbe un ulteriore valore aggiunto.
La gestione ed i continui aggiornamenti potrebbero far parte del progetto “Impresa”
per i giovani tortonesi
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Scuole – Asili – Servizi alla Famiglia
Valorizzazione dei tre Poli Scolastici della città attraverso:
La riconferma con eventuali miglioramenti del Piano di Adeguamento e messa
in sicurezza degli edifici scolastici, cortili ed aree di pertinenza delle scuole.
La promozione dell’Educazione Alimentare mediante stili di alimentazione sani
nelle mense scolastiche anche attraverso l’adeguamento dei menù e al
contenimento dei rifiuti organici ed inorganici diretti. Deve essere altresì prevista
l’incentivazione all’uso dell’acqua potabile erogata dall’acquedotto comunale.
L’adeguamento del sistema territorio e consolidamento del progetto “ Family and
City Card” alla luce del nuovo ISEE tariffario per l’equità e la sostenibilità
delle rette dei servizi al cittadino.
Il consolidamento e la riprogrammazione dei progetti sperimentali relativi ai servizi
educativi comunali quali Casa dei Bambini, Mediamente e Biblioteca nell’intento di
fornire alla famiglia, durante l’anno scolastico, una disponibilità di ore adeguato
anche durante i giorni di vacanza ma lavorativo per i genitori.
La creazione della rete tra associazioni quali Polisportiva, Oratori
Parrocchiali e Privati per l’ampliamento dei servizi dedicati ai minori nei periodi
extrascolastici in chiave di sussidiarietà.
L’incremento del numero dei Parchi Giochi per i bambini con il miglioramento
delle attrezzature anche degli esistenti. Dovrà essere previsto entro il 2014 un nuovo
parco giochi nel nuovo insediamento abitativo in zona San Bernardino strada Viola.
I parchi giochi nelle aree non centrali quali Oasi, Silvi e il nuovo Centro Sportivo
Orionino dovranno essere utilizzati per momenti di aggregazione tra i giovani
cittadini mediante iniziative specifiche.
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Sanità
– Prioritario nel campo della salute dei cittadini è senza dubbio mantenere la struttura
Ospedaliera di Tortona al livello attuale con prospettive di potenziamento
utilizzando l’area relativa al reparto di Ostetricia e Ginecologica trasferita a Novi
Ligure.
– Impegno determinato nel potenziamento del reparto di Ortopedia.
– Richiedere l’apertura di un reparto di Fisiatria con posti letto nei locali utilizzati nel
passato per l’Ostetricia e la Ginecologia vista la recente opera di ristrutturazione del
reparto.
– Pretendere un tavolo di confronto specifico sul tema “Ospedale” in Regione e
subordinatamente in Asl, al fine di confrontare e condividere decisioni riguardanti
interventi specifici sul tema della “Sanità” e della gestione della stessa sul territorio
Tortonese”. Questo per evitare di conoscere le decisioni prese a posteriori, senza più
possibilità di intervento a tutela della salute dei cittadini di Tortona e di un territorio
più vasto.
– Responsabilizzazione dei Sindaci dei vari Comuni con il Comune di Tortona
Capofila.
– Salvaguardare la presenza di specifici Servizi Sanitari quali: Endoscopia, Senologia,
DayHospital Oncologico, Cure Palliative al fine di potenziarne, mantenerne ed
aumentarne il livello prestazionale, oggi qualitativamente già alto, indispensabile per
la prevenzione e salute dei cittadini.
– Rivedere con ASL il criterio di assegnazione dei posti in Continuità Assistenziale,
con una previsione di incremento degli stessi per pazienti oggetto di recupero
riabilitativo e per pazienti che necessitano di una assistenza continuativa post
ricovero ospedaliero, promuovendo pertanto una maggior integrazione tra Ospedale e
territorio. Ciò tenendo conto sia del progressivo invecchiamento della popolazione
con conseguente presenza di persone offese da patologie croniche, sia della
diminuzione della capacità di spesa delle stesse.
– Rianalizzare la situazione delle frazioni in rapporto alla presenza dei medici di
base, la loro integrazione con i servizi ADI ed i locali dove i suddetti medici operano.
– Potenziare la risposta sanitaria sul territorio onde migliorare l’integrazione Ospedale
– Territorio garantendo un alto livello di assistenza ai pazienti nel passaggio dalla
fase acuta a quella cronica. Questo comporta una riduzione dei tempi di degenza, una
razionalizzazione di risorse umane ed economiche, una diminuzione dei ricoveri
inappropriati, nonché un’ umanizzazione della rete assistenziale che pone al centro il
paziente.
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– Verificare con gli interlocutori in Regione l’opportunità di costruire un nuovo
Ospedale in zona baricentrica tra i comuni di Tortona, Novi Ligure, Alessandria che
rappresenti il vero ed auspicato Polo Ospedaliero per necessità, efficienza,
eccellenza specialistica, razionalità, come già accaduto in realtà a noi vicine,
eventualmente individuando partner privati, quali Fondi di Investimento o
società finanziarie che possano realizzare in modo autonomo o partecipato l’opera,
predisponendo apposite procedure per le modalità di erogazione delle prestazioni.
Progetto Disabilità
Non scordarsi delle persone diversamente abili e delle loro famiglie è un dovere morale che sociale
e deve rappresentare un forte impegno per l’Amministrazione Comunale.
L’Impegno
– Creazione di uno sportello per l’assistenza alle famiglie con persone diversamente
abili.
– Attivare un piano di collaborazione con le Associazioni che già operano in questo
settore con servizi alle famiglie e ai disabili.
– Preparare interventi nelle scuole medie e superiori per sensibilizzare i giovani a
questa importante tema sociale.
– Predisporre e garantire un adeguato sistema di trasporto per i disabili in modo da
garantire loro l’accesso a servizi ad essi dedicati.
– Porre maggiore attenzione all’eliminazione delle barriere architettoniche ancora
esistenti e al rispetto delle normative vigenti per le future attività urbanistiche.
– Individuare le modalità di aiuto a sostegno delle attività svolte dagli enti di
volontariato.
– Prevedere la “formazione di formatori” giovani e volontari atti ad occuparsi di
persone disabili specialmente in giovane età al fine di avere una disponibilità
maggiore e pianificabile nel tempo.
– Organizzare periodi di vacanza per persone disabili nei periodi estivi, al fine di
consentire loro una nuova esperienza di aggregazione e vita in comune in ambienti
diversi, ed ai genitori di “respiro” indispensabile per un recupero fisico e mentale in
appoggio alle organizzazioni presenti sul territorio.
– Incrementare le opportunità di incontri ludici stimolanti, in accordo e con il supporto
delle organizzazioni di volontariato.
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Sicurezza
Aumentare la percezione della Sicurezza nei cittadini attraverso interventi specifici.
Sicurezza Attiva e Passiva
Protezione Civile
Sicurezza Attiva
– Incremento dei controlli cittadini sugli edifici disabitati o momentaneamente non
abitati per prevenire occupazioni ed insediamenti indebiti.
– Eliminazione dell’abusivismo commerciale ambulante e dell’accattonaggio.
– Controllo sulla locazione di immobili non agibili.
– Protocollo d’intesa tra le varie Forze dell’Ordine per un migliore controllo e
prevenzione sul territorio.
– Ridefinizione delle aree a rischio nelle periferie e nelle frazioni, con stesura di un
programma che preveda modalità e frequenza dei controlli da effettuare sulle stesse
con pattugliamenti specifici e postazioni fisse di controllo visivo.
– Analizzare la possibilità di un aumento della presenza dei Vigili Urbani per il
controllo del territorio, utilizzando nuove risorse civili e militari provenienti dal
volontariato, per altre funzioni oggi assegnate.
– Predisporre periodiche azioni dissuasive in aree quali stazione ferroviaria, giardini
pubblici, mercato, per contrastare la presenza di persone sgradite.
– Liberare risorse al fine di poter prevedere un aumento del numero dei Vigili Urbani
oggi in organico.
Sicurezza Passiva
– Potenziamento del servizio di video sorveglianza con speciale attenzione alle aree
sensibili quali: Piazza Allende, Area Silvi, Parco del Castello, Viale DeGasperi,
Viale Einaudi, Via Morandi, Giardini Stazione Ferroviaria, Zona Ospedale, Area
Convento dei Cappuccini.
– Monitoraggio a scopo preventivo dell’area prospiciente il nuovo dormitorio e delle
aree limitrofe.
– Attivazione di uno specifico contratto di sorveglianza attiva che preveda la
presenza di personale su chiamata durante l’apertura e l’accesso al
dormitorio pubblico.
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– Verifiche periodiche, con cadenza prestabilita, per il rispetto della legalità all’interno
del Campo Nomadi.
– Monitoraggio zone prospicienti bar nei quali vengono segnalate presenze di natura
pericolosa per la cittadinanza.
Protezione Civile
– Prosecuzione della formazione dei volontari e dei cittadini sulle tipologie di rischio
esistenti sul nostro territorio.
– Rafforzamento dei mezzi a disposizione e sostituzione delle attrezzature obsolete.
– Aggiornamento del Piano di Esercitazione con calendarizzazione delle stesse.
– Aggiornamento dei protocolli di sicurezza condivisi con i comuni limitrofi.
– Aggiornamento ed adeguamento delle convenzioni del C.O.M. con le Associazioni di
Volontariato di Protezione Civile.
– Informazione puntuale e diffusa a tutte le scuole sui compiti e sull’importanza
dell’operato della Protezione Civile. Appositi Work Shop e Role Play saranno
previsti per un coinvolgimento diretto.
– Attivare e regolamentare i rapporti con l’Associazione dei Radioamatori locali al fine
di gestire al meglio le comunicazioni in caso di emergenze territoriali e locali.
– Creazione di una commissione tecnica conoscitiva, senza oneri ed emolumenti, di
Protezione Civile che facendo capo al Sindaco possa studiare e sviluppare il
miglioramento continuo del servizio sempre più necessario.
Tale commissione dovrà includere membri designati dalle Associazioni interne al
C.O.M.
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L’Efficienza Amministrativa
Le esigenze dei cittadini mutano con il mutare della società.
E’ importante adeguare l’Amministrazione Comunale a questi cambiamenti che sempre più
velocemente avvengono avvicinandola sempre di più ai cittadini, utilizzando nuovi modi di
comunicare, adeguandone le competenze e le capacità dei funzionari, predisponendo servizi
adeguati.
Organizzazione Comunale Interna
– Revisione dei processi organizzativi interni rivedendo i flussi informativi e le
modalità esecutive, definendo se necessario nuove procedure.
– Ridefinizione delle competenze e degli Assessorati per rapporto alla mutata esigenza.
– Riduzione delle complessità burocratiche, dove non vincolanti, per il rispetto della
legalità e delle norme vigenti.
– Incremento delle pratiche ottenibili “on line” attraverso una diffusa
informatizzazione dell’Amministrazione Comunale ed un adeguata preparazione dei
dipendenti Comunali.
– Suddivisione della città in aree per meglio monitorare esigenze sia
comuni che specifiche.
– Predisporre un controllo di gestione interno in staff al Sindaco con rendiconto
mensile sulle voci che saranno individuate come indicatori.
Il Cittadino al centro dell’Attenzione
– Garantire la trasparenza nelle attività svolte dall’Amministrazione Comunale
soprattutto nell’ambito dei Lavori Pubblici e Urbanistica attraverso appositi canali di
comunicazione multimediale.
– Potenziamento dello”Sportello del Cittadino”.
– Rimodulazione degli orari di ricevimento al fine di migliorare, agevolandoli, gli
incontri con i cittadini.
– Prevedere calendarizzandoli incontri periodici tra Assessori, Funzionari, Cittadini e
settori produttivi, per meglio monitorare cambiamenti e bisogni.
– Attivare l’utilizzo nello statuto del Comune dello statuto del Referendum Comunale
per concretizzare, in maniera, fattiva la partecipazione dei cittadini all’operato
dell’Amministrazione.
Attività Ricreative e Sport
– Rendere l’accesso allo Sport ed alle attività sportive fruibile a tutti i cittadini
attraverso una maggiore integrazione tra le varie Associazioni Sportive presenti in
città e sul territorio ed in modo trasversale tra le differenti discipline.
Il comune deve ritornare ad essere il centro di coordinamento attraverso il proprio
assessorato.
Il Comune deve riprendere il contatto diretto avvicinandosi in modo proattivo alle
differenti discipline, interpretandone i bisogni e pianificando le necessarie risorse
strutturali ed economiche.
– Predisporre un piano quinquennale di adeguamento delle strutture attualmente
esistenti, consentendo alle scuole, alle associazioni sportive e a specifiche
associazioni private, l’accesso e l’utilizzo in modo continuativo ed in sicurezza.
– Pianificare, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunali, attività ed eventi
attraverso i giovani sportivi e le società, finalizzati alla raccolta di fondi da destinare
alla manutenzione degli attrezzi e ad acquisti di materiali specifici.
– Incentivare l’integrazione tra l’attività dedicata allo sport, da parte
dell’Amministrazione Comunale, e quanto proposto dagli Oratori presenti in città,
allo scopo di riportare lo sport per i giovani ai suoi scopi principali di aggregazione e
di trasmissione di importanti valori.
– Incentivare l’integrazione tra pubblico e privato per la realizzazione di nuove palestre
ed attrezzature all’aperto.
– Rimodulare l’attuale criterio di tariffazione e riscossione dei canoni da parte del
Comune.
– Rendere le strutture e gli istruttori della Polisportiva disponibili per specifici
programmi di ginnastica ed attività per la terza età.
– Riprendere con nuovi concetti e modalità la manifestazione “GIORNATE DELLO
SPORT” con il preciso obiettivo di coinvolgere tutte le associazioni presenti nel
Comune e sul territorio, interessando i differenti luoghi di aggregazione sportiva
presenti e disponibili.
Ciò ha senz’altro anche un ritorno economico oltre che sociale.
– Ricercare l’integrazione tra sociale – scuola – sport, costituendo un Assessorato
unico specifico ed un tavolo permanente di discussione con interlocutori preparati e
dedicati.
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Frazioni
Le frazioni sono per certi aspetti la nostra memoria storica, dove si conservano tradizioni culturali
nonché coltivazioni tradizionali e di eccellenza e rappresentano pertanto una realtà da valorizzare e
da non dimenticare.
Le frazioni rappresentano il naturale collegamento tra la città ed i comuni vicini non solo dal punto
di vista viario ma anche come integrazione tra le persone e le comunità.
– Riqualificare i territori delle frazioni e rimodulare i servizi di assistenza e sicurezza.
– Rimodulare in base alle nuove esigenze e alla sempre maggiore presenza di persone
anziane il servizio di Trasporto Pubblico.
– Prevedere con l’aiuto di associazioni locali come ProLoco e S.O.M.S., da tempo
presenti sul territorio e conoscitori privilegiati dei bisogni, la presenza di
interlocutori di supporto e di riferimento al personale comunale preposto alla
Sicurezza e ai Servizi Sociali.
– Consentire agli Assessori di riferimento una corretta informazione preventiva
mettendo per ogni risposta inviata ai cittadini frazionisti indirizzo in copia.
– Predisporre ed attivare periodiche riunioni informative scadenziate con delegati
preventivamente nominati.
– Promuovere un incontro con i medici di base coinvolti nel servizio di assistenza al
fine di assicurare una presenza in loco qualitativamente e quantitativamente
adeguata.
– Assicurarsi che nel nuovo P.R.G. ( Piano Regolatore Generale ) l’integrazione con le
frazioni sia presente.
– Risolvere, eliminandole, situazioni anomale generate da precedenti atti oggi non più
perseguibili .(vedi PEC)
– Promuovere presso l’Ente Gestione Acque l’ultimazione, dove già previsto, degli
allacci fognari e di acquedotti.
– Prevedere un piano cimiteriale al fine di migliorare la funzionalità e la manutenzione
ordinaria e straordinaria, nonché la sicurezza.