La Società Raccolta e Trattamento rifiuti del bacino Tortona-Novi-Acqui (Srt) ha raggiunto il pareggio di bilancio, in un contesto di forte contrazione dei ricavi dovuta al calo dei conferimenti di rifiuti sia urbani che speciali, e pur mantenendo un livello tariffario competitivo rispetto a quelli applicati in analoghe strutture del territorio regionale e nazionale.
“Pur non avendo un ruolo diretto nella scelte organizzative dei servizi di raccolta – dice il presidente Manuel Elleboro – servizi che influenzano in modo determinante la qualità del rifiuto e le modalità di gestione, dallo smaltimento al recupero, abbiamo comunque esercitato un ruolo indiretto significativo, mediante il contenimento e l’articolazione della tariffa, l’ampia estensione degli orari di apertura degli impianti, il trattamento del rifiuto differenziato in modo difforme e il trasferimento ai Comuni dell’intera quota corrisposta dai Consorzi di filiera per il recupero di carta plastica e vetro, pari ad oltre 817.000 Euro”.
Nel corso del 2013 SRT ha esercitato la propria attività di gestione attraverso il trattamento e smaltimento nelle discariche di Novi e Tortona dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta indifferenziata degli Enti soci, mediante il trattamento e recupero dei rifiuti urbani raccolti in maniera differenziata e con il recupero e lo smaltimento in discarica dei rifiuti speciali non riciclabili conferiti dai clienti convenzionati.
A queste attività è andata ad aggiungersi quella di trattamento della frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata, mediante la realizzazione dell’impianto di biodigestione anaerobica, che è entrato in funzione nella primavera 2013 e che, nei primi sette mesi di funzionamento ha consentito il trattamento di oltre 6.000 t di FORSU , la produzione di 2.500.000 KWh di energia elettrica e un ricavo di oltre 650.000 Euro.
Alla gestione dei rifiuti si sono affiancate le attività collaterali di sfruttamento del biogas di discarica, che ha consentito la produzione di 3.600.000 KWh di energia elettrica. È stato inoltre esteso l’intervento di collaborazione, quale stazione appaltante, per l’attività di bonifica ambientale con la Provincia di Alessandria per l’emergenza del sito inquinato di interesse nazionale “Ecolibarna”.
“Certamente – concliude Elleboro – il forte elemento di novità del 2013 è consistito nell’avvio di tutte le azioni per la definizione del nuovo Piano Industriale della Società, che è stato articolato e sviluppato attraverso lo stretto coordinamento con i Comuni Soci, nell’ottica di porre le basi organizzative ed economico finanziarie per la gestione delle attività di recupero, trattamento e smaltimento dei rifiuti sul nostro territorio per gli anni a venire”.
10 maggio 2014