A circa tre mesi di distanza dall’episodio che ha fatto scalpore a Tortona emerge che non è stata colpa degli alimenti l’intossicazione ad una cinquantina di ospiti e parenti che si è verificata la notte di Natale alla residenza per anziani “Leandro Lisino”.
Risulta dagli esiti delle analisi effettuate sui cibi avanzati da parte dei carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazione (Nas) di Alessandria intervenuti sul posto. Prelievi e sopralluoghi effettuati a fine dicembre che sono durati diversi giorni il cui esito però, è noto però, soltanto adesso.
“Non è stato trovato nulla di anomalo sui cibi analizzati – dice il comandante dei Nas Renato Giraudo – quindi stiamo valutando altre ipotesi su cosa abbia provocato i malori di cui sono stati vittima diverse persone. Ipotesi che sono tuttora al vaglio.”
Una causa potrebbe essere dovuta alla cattiva prassi igienica, ma soltanto fra qualche tempo sarà possibile – forse – avere una conferma in merito a quella che al momento rimane ancora un’ipotesi.
Intanto non sono stati ancora depositati i risultati dell’autopsia effettuata ad Angelina Lucato, la pensionata di 80 anni che era ospite della residenza e subito dopo la cena aveva accusato un malore. La donna, nel giorno di Santo Stefano era stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Tortona dove è poi deceduta il giorno seguente, venerdì 27 dicembre.
In definitiva, quindi non è ancora possibile accertare se vi sia un nesso tra il decesso della donna, che era malata di Alzheimer, e quanto accaduto la sera di Natale alla Casa di riposo, nonché se esistano delle responsabilità a carico della Cooperativa Kursana che gestisce la struttura e il motivo per cui tante persone abbiano accusato malori anche gravi con anziani ricoverati in Rianimazione che poi per fortuna sono migliorati.
Altre notizie non si conoscono anche perché i Nas, come detto, stanno valutando accuratamente la situazione.
14 marzo 2014