Da tempo ormai “bucarsi” per la droga non si usa più, eppure un uomo di 42 anni, lo faceva ancora e sabato si è iniettato una dose letale.
Lo hanno trovato senza vita, seduto nella sua auto posteggiata di fronte al cimitero di Serravalle Scrivia.
Sul posto l’ambulanza del 1118 con i soccorritori che hanno visto la scena e sul braccio aveva ancora il laccio legato al braccio e le sostanze stupefacenti nel sedile vicino.
Il custode del cimitero aveva già notato quell’auto, una Mitsubishi Colt Cz3, all’ora di apertura dei cancelli. Alle 11.25 la vettura era ancora lì. Così ha guardato bene dentro l’abitacolo, e ha scorto il corpo del 42enne: immediato l’allarme al 118, ma non c’era più niente da fare.
23 settembre 2014