Fabio Morreale, candidato sindaco della Lista Civica “Nuova Tortona” annuncia il programma elettorale.

Fabio Morreale

Fabio Morreale

“Abbiamo deciso di presentarci da soli – dice Morreale – perché vista l’attuale difficile situazione in cui versa Tortona, ma la nostra città è cosí compromessa che non ci sembrava più possibile né corretto non farci coinvolgere in prima persona. La nostra rivoluzione sociale e culturale “pacifica” è ben espressa dai punti principali del programma, semplice ed immediato, che ha come filo conduttore il Rilancio Tortona a 360 gradi, che interpreta la realtà senza false promesse o proclami, che emerge dal contatto diretto con le esigenze ed i problemi dei cittadini che, secondo noi, devono diventare i veri, attivi soggetti di una buona amministrazione.”

Questi i cardini del programma di Morreale: rilancio economico, turistico e culturale. Promozione di associazionismo ed imprenditoria. Fondazione dell’ Accademia del Gusto a Marchio Derthona. Progetto Giovani per i Giovani, Creazione di Azienda Municipalizzata (utilizzando la già esistente ATM) che gestisca i servizi cittadini , quali tra gli altri Trasporti e Rifiuti Apertura di ufficio preposto alla raccolta e gestione immediata delle istanze riguardanti i disagi della cittadinanza (ad esempio le buche stradali etc..). Coordinamento delle forze disponibili per la sicurezza pubblica.

Poi razionalizzazione dei servizi sociali e della macchina comunale e revisione dell’ attuale Piano Scolastico.

“La lista che proporremo – ha aggiunto Morrreale – sarà, per precisa scelta, composta da persone mai prima elette nei ranghi della vecchia politica cittadina. Ciò che le distingue è l’onestà, l’ umiltà, la forte motivazione, le capacità individuali, il desiderio di lavorare insieme per lo stesso progetto.Ciò che le accomuna è l’ amore per la città ed il sogno di vivere in una vera comunità pulita, sicura, che abbia a cuore la conservazione e la cura del proprio patrimonio storico e artistico, che incoraggi il talento e che sappia fornire ai propri figli un ambiente sano e stimolante in cui crescere e motivazioni valide per rimanere, che sostenga la crescita economica. Ciò che le anima è soprattutto la condivisione dei valori ed alte aspettative sociali e culturali. Noi ci crediamo. Davvero.”

 19 febbraio 2014