Visioni pittoriche. Artisti del Monferrato casalese è il titolo della mostra che si inaugurerà martedì 25 febbraio all’Istituto Italiano di Cultura di Praga. L’interessante e prestigiosa iniziativa è stata presentata questa mattina, 11 febbraio, nella Sala Consiliare del Comune di Casale Monferrato dall’assessore alla Cultura Giuliana Romano Bussola e dal presidente dell’Inac (Istituto Nazionale Arte Contemporanea) Anselmo Villata.
«È con orgoglio che presentiamo oggi la mostra che porterà a Praga, una delle città più belle d’Europa, l’arte del Monferrato, con tredici artisti che hanno segnato, e continuano a segnare, la storia pittorica del nostro territorio», ha voluto sottolineare in apertura di conferenza stampa l’assessore Giuliana Romano Bussola.
L’esposizione si dividerà in due sezioni: una dedicata agli artisti contemporanei, curata da Anselmo Villata, e l’altra storica curata da Giuliana Romano Bussola: «È stata una scelta dolorosa scegliere solo alcuni artisti – ha spiegato quest’ultima -, ma credo di aver scelto quelli che nell’immaginario collettivo rappresentassero l’arte monferrina non solo con le loro opere, ma anche umanamente».
Nella sezione storica saranno esposte opere di Alberto Bertazzi, Giuseppe Campese, Nino Campese, Enrico Colombotto Rosso e Peter Spada. In quella contemporanea, invece, si potranno ammirare i dipinti di Pio Carlo Barola, Giovanni Bonardi, Mariella Crosio, Camillo Francia, Piergiorgio Panelli, Marco Porta, Laura Rossi, Mario Surbone.
«Credo che questa mostra possa diventare un’ottima occasione per gli artisti monferrini per confrontarsi con una realtà internazionale di rilievo – ha sottolineato Anselmo Villata – perché sono convinto che la cultura, così come la tecnologia, debba essere un bene pubblico da condividere e rendere fruibile al maggior numero di persone. Spero che questa sia solo il primo passo verso iniziative simili in altre città europee».
In occasione della mostra Visioni pittoriche. Artisti del Monferrato casalese sarà anche stampato un catalogo a colori in tre lingue, italiano, ceco e inglese, oltre a mettere a disposizione delle personalità presenti all’inaugurazione vini, krumiri e materiale informativo per la giusta valorizzazione del Monferrato casalese.
11 febbraio 2014