Quando gli agenti della questura di Alessandria sono entrati nell’abitazione della famiglia hanno sorpreso l’uomo con un coltello in mano che stava minacciando la moglie (coetanea) e il figlio quarantenne insorto contro il padre per difendere la mamma che si era già presa un sacco di bastonate.
Una brutta lite familiare a cui gli agenti hanno subito posto fine portando il pensionato in caserma ed arrestandolo per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della moglie invalida e del figlio.
E’ accaduto lunedì mattina, poco dopo le 9 in un’abitazione del centro cittadino. Gli agenti della Volante sono intervenuti a seguito di segnalazione di una violenta lite in famiglia, giunta alla Sala Operativa.
Appena entrati hanno immobilizzato l’uomo che impugnava un coltello da cucina, ed hanno subito soccorso la donna che è stata accompagnata presso il Pronto Soccorso dell’ Ospedale Civile, e dopo le cure del caso, dimessa con prognosi di 30 giorni per frattura scomposta di un dito della mano sinistra, conseguenza dei colpi sferrati con un bastone dal marito. Al figlio venivano, invece, diagnosticati 3 giorni per contusione del torace dovuta anche questa alle bastonate del padre.
Dalla ricostruzione dei fatti è emerso come l’anziana donna, che versa in uno stato di precarietà fisica in quanto invalida, con difficoltà a deambulare, ed il figlio fossero, ormai da anni, vittime dell’aggressività fisica del predetto, estrinsecatasi con più atti violenti che hanno determinato sofferenze fisiche e morali tali da indurre l’anziana donna ad un gesto anticonservativo, fortunatamente non concretizzatosi.
Il pensionato di 78 anni, è stato quindi arrestato e rinchiuso nel carcere di Alessandria.
28 gennaio 2014