emergenza idrica - INon si è ancora risolta e l’emergenza idrica in Val Curone. Martedì pomeriggio c’è stata una riunione di fuoco con i vertici di Gestione Acqua e Ato. C’erano anche i carabinieri di Volpedo e di San Sebastiano.

Tutti hanno concordato sull’opportunità di concentrare l’attenzione sui Comuni più critici, portando acqua con le autobotti per riempire i serbatoi dei vari paesi, in modo tale da poter erogare l’acqua ai cittadini in attesa che venga riparato il danno sulla condotta principale che di giorno in giorno, anzichè essere risolto, è andato peggiorando. Martedì pomeriggio i tecnici hanno provato a pompare acqua al contrario per sbloccare l’ostruzione, con il risultato che il tubo è scoppiato alla Marguata (località all’inizio di San Sebastiano) creando uno squarcio di circa un metro e sollevando anche l’asfalto.

Anche nella giornata di mercoledì, quindi moltissime famiglie sono rimaste senz’acqua. Gli operai hanno lavorato tutto il giorno per saldare il tubo con la speranza che l’ostruzione si sia verificata in quel punto e non altrove. Alcuni Comuni come Momperone e Berzano di Tortona, sono riusciti a risolvere in parte la situazione riattivando i vecchi pozzi e mandando l’acqua in rete. Ci ha provato anche Pozzol Groppo con qualche difficoltà in più perchè è difficile fare arrivare l’acqua alle frazioni alte.

In tal caso dovranno proseguire le ricerche sulla tubazione a Brignano Frascata. La condotta principale infatti, è lunga circa 4 chilometri da San Sebastiano Curone a Brignano Frascata.

Intanto per oggi, alle 16, a Monleale, è fissato un altro incontro con Gestione Acqua.