L’email giunta in redazione di un lettore, che pubblichiamo di seguito, ci fornisce lo spunto per denunciare l’ennesimo disservizio effettuato dagli enti pubblici. Ci riferiamo alla mancanza di acqua potabile ormai dal giorno di Natale in otto Comuni della Val Curone, a causa di problemi all’acquedotto.
I Comuni senz’acqua, a quanto pare, sono stati in particolare Monleale, Pozzol Groppo, le frazioni di Volpedo, Montemarzino, una parte di Casalnoceto e Berzano a cui si sono poi aggiunti San Sebastiano Curone e Brignano Frascata.
Ebbene anche in questo caso i Comuni non hanno rilasciato alcuna informazione pubblica, non hanno predisposto né email né comunicati stampa, né dai sindaci, né dai Comuni, né dalla Comunità Montana né dalla prefettura.
Eppure i Comuni conoscono bene il nostro sito visto che in occasione della sagra del tartufo abbiamo ricevuto ben due comunicati, così come da altri Comuni della zona o dalla Comunità Montana.
Ma quello che secondo noi è un fatto ancor più grave è che i Comuni, sui rispettivi siti istituzionali a quanto ci risulta, non hanno fornito alcuna notizia sull’emergenza idrica.
Abbiamo visitato tutti i siti senza trovare alcuna traccia di questa emergenza e sui possibili tempi di ripristino. Nessuna informazione in nessuno sito e neppure quello della Comunità Montana.
Eppure come abbiamo riportato noi in un articolo pubblicato il 26 dicembre c’erano moltissime famiglie prive di acqua potabile e come potete leggere dalla lettera che abbiamo ricevuto, la situazione è ancora grave.
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Buongiorno Direttore,
mi permetto di “approfittare” della testata da Lei diretta per dare voce ad un disagio del quale anche “OggiCronaca” si è occupata in questi giorni, ma del quale, ahimè, ancora non se ne è parlato abbastanza.
Sto parlando della totale mancanza di erogazione dell’acqua che dalla mattina di Natale colpisce molti comuni fra cui Pozzol Groppo dove abito e dove, con la mia famiglia, ne stiamo subendo i disagi. Fortunatamente, per quanto ci riguarda, l’intraprendenza del nostro Sindaco Luciano Barbieri che come sempre si prodiga e mette la propria faccia davanti ai problemi ha un po’ mediato la situazione coordinandosi con la Protezione Civile che , altrettanto celermente, ha predisposto cisterne già nel pomeriggio del 25 affinchè gli abitanti potessero fare la spola con contenitori.
Oggi siamo al 29 dicembre ed inizia il quinto giorno ancora senz’acqua e, al di là dell’evidente disagio, credo che a questo punto la situazione sia ormai non più di solo disagio, ma di danno vero che noi abitanti di questi comuni stiamo subendo. I numeri di telefono ai quale rivolgersi sono ovviamente degli infiniti “tuuu-tuuu” senza risposta e il cittadino, che dovrebbe essere quantomeno informato non ha risposte e continua a subire la situazione di disagio di cui sopra!!
Lei Direttore sa molto bene che qui non siamo a Cortina dove in questi giorni grazie ai media è esplosa una grande polemica a causa della mancanza di elettricità per nemmeno un paio di giorni ma dove, grazie all’eco mediatico, qualche testa salterà e qualcuno pagherà la rabbia delle signore impellicciate che davanti alle telecamere di Rai e Mediaset lamentavano il problema.
Qui caro Direttore non siamo a Cortina e non verrà né la Rai né Mediaset a dare voce al nostro disagio e poi qui non ci sono nemmeno le signore impellicciate che minacciano di andarsene a trascorrere le vacanze natalizie altrove!!
Detto ciò Le chiedo cortesemente che almeno la sua testata ci dia un po’ voce perché qualcuno si assuma la responsabilità del danno che stiamo subendo e possa pagare questo danno che, dopo cinque giorni, non è più da considerare come occasionale ed imprevisto, ma come totale colpa e/o ritardo di chi avrebbe dovuto gestire il problema.
RingraziandoLa anticipatamente per quanto potrà fare La invito a bere un buon bicchiere di vino a Pozzol Groppo e nei tanti comuni dove l’acqua manca ma il vino, in quanto curato e prodotto da aziende agricole e contadini che sanno fare il loro mestiere, non mancherà mai!!!
Cordiali saluti.
Alessandro Roveda
29 dicembre 2013
