Tecnici dell’Asl e carabinieri dei Nas da giovedì sera e per tutta la giornata di venerdì sono stati in sopralluogo alla Residenza per anziani “Leandro Lisino” in seguito alla vicenda dell’intossicazione degli anziani avvenuta la sera di Natale, quando una ventina di ospiti hanno accusato malori e attacchi diarroici dopo aver cenato ai quali se ne sono aggiunti altri trasportati al Pronto Soccorso. I malori sono stati accusati anche da alcuni parenti che avevano deciso di cenare insieme a loro.
A far intervenire i Nas e Asl è stato il Direttore sanitario della struttura, il medico Carmelo Ciniglio che ha voluto agire nella massima trasparenza.
Nas e l’Asl stanno facendo accertamenti per individuare che cosa abbia provocato i disturbi ai degenti dopo aver consumato la cena natalizia. A quanto pare l’alimento sospetto dovrebbe essere il pesce, perché solo chi lo ha mangiato poi ha accusato malori, ma l’ipotesi dovrà essere confermata.
I dirigenti della società Kursana, che gestisce la struttura, nella giornata di venerdì hanno tenuto una lunga riunione per fare il punto sulla situazione però non hanno voluto intervenire pubblicamente: ci hanno fatto rispondere dagli addetti che è ancora in corso il sopralluogo dei Nas e dell’Asl, e solo quando sarà concluso emetteranno un comunicato stampa.
Inutile ogni ulteriore tentativo di capire cosa effettivamente sia successo e se ci siano eventuali responsabilità della ditta preposta la preparazione dei pasti.
Di certo la situazione ha fatto non poco scalpore perché la residenza Lisino è una struttura modello.
In tutto questo trambusto però c’è un aspetto positivo: lo stato di saluto di chi era stato colpito dagli attacchi diarroici e dai dolori addominali è in miglioramento: tre anziani che si trovavano in osservazione presso il Pronto Soccorso dell’ospedale ospedale sono rientrati alla Casa di riposo e le condizioni di salute di tutti gli altri che erano rimasti intossicati sono buone.
Ora si tratterà di capire cosa sia successo per evitare possano accadere altri episodi analoghi.
27 dicembre 2013