La firma del Protocollo

La firma del Protocollo

La sezione di Alessandria del Club Alpino Italiano ha chiesto il supporto della Provincia per la creazione di una rete dei sentieri dell’Alessandrino, includendo in tale espressione i comuni di Alessandria, Frugarolo, Bosco Marengo, Casal Cermelli, Castellazzo Bormida, Castelspina, Gamalero, Frascaro, Borgoratto Alessandrino, Carentino, Bergamasco, Oviglio, Masio, Felizzano, Quattordio, Solero, Quargnento e Fubine.

La richiesta è giustificata dal mancato inserimento, da parte della Regione, delle zone di pianura e collinari, e pertanto anche dell’alessandrino, nelle possibilità di finanziamento che erano previsti dai bandi del P.S.R. 2007/2013, a cui la Provincia ha partecipato coinvolgendo gli Enti aggregati del territorio.

Era già risultato evidente agli uffici provinciali che l’esclusione dell’alessandrino avrebbe comportato uno scompenso nella proposta escursionistica/turistica, ma la mancata possibilità di finanziamento da parte della Regione risultava essere un ostacolo difficile da superare.

La richiesta del CAI, pertanto, di accollarsi l’onere della individuazione, della pulizia e della segnalazione con la collaborazione degli uffici provinciali, che avranno il compito della progettazione e della super visione, è stata accolta con entusiasmo dal dr. Carlo Massa, assessore ai Parchi e alla Sentieristica, da sempre attento alle richieste del territorio per interventi di promozione naturalistica.

Per tale ragione gli Uffici hanno predisposto un accordo, che integra il Protocollo di Intesa già in atto tra la Provincia e il CAI provinciale dal 1998 e rinnovato con la firma del 14 marzo del 2012.

 11 dicembre 2013