Ovada – Approfondire gli strumenti giuridici e operativi previsti dalla normativa del “Codice Rosso” (Legge 69/2019), illustrandone le recenti modifiche e i casi concreti emersi nel corso della concreta applicazione di tutti i giorni: è stato questo l’obiettivo della conferenza sul tema della violenza di genere, organizzata con il patrocinio del Comune presso la biblioteca dell’istituto “Santa Caterina Madri Pie”, con il Luogotenente Giulio De Cicco, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Acqui Terme, come relatore.
Il Luogotenente ha evidenziato il ruolo centrale delle forze dell’ordine nella prima fase di ascolto e raccolta della denuncia, sottolineando l’importanza della tempestività dell’azione investigativa e della sensibilità ed empatia degli operatori nell’approccio con le vittime.
La conferenza ha avuto un taglio pratico: sono stati analizzati scenari reali, si è parlato anche di strumenti come il braccialetto elettronico, l’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare e l’applicazione delle misure cautelari.
L’incontro ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico, famiglie, ex studenti dell’istituto che ha ospitato l’evento e associazioni di volontariato, a testimonianza della necessità di una rete territoriale integrata nella lotta contro la violenza di genere.
Al termine, la platea ha interagito direttamente con il relatore, ponendo numerose domande che hanno riguardato l’applicazione concreta della legge, le difficoltà riscontrate nella gestione dei casi più delicati e le possibilità di miglioramento della rete di protezione.
Il Luogotenente De Cicco ha risposto con disponibilità e chiarezza, trasformando la parte finale della conferenza in un vivace momento di confronto e di approfondimento collettivo.