Guazzora – In un’importante iniziativa di sensibilizzazione, il Brigadiere Capo Vittorio Mazzeo, della Stazione Carabinieri di Sale, ha incontrato i residenti presso l’edificio “Tagliacarne”. L’evento, organizzato dal C.I.S.A. di Tortona in collaborazione con i comuni di Guazzora e Isola Sant’Antonio, ha visto la partecipazione di molti anziani, desiderosi di apprendere come proteggersi dalle insidie delle truffe.
In un’atmosfera accogliente e informale, il Brigadiere ha illustrato le forme più comuni di truffa che colpiscono gli anziani, un tema purtroppo sempre attuale. Le sue parole sono state chiare: «Non abbiate mai paura di contattare i Carabinieri. Non siete soli, siamo qui per aiutarvi». Un incontro che non ha avuto solo un fine informativo, ma anche di invito a sentire la vicinanza e la sicurezza che il quotidiano impegno delle forze dell’ordine mira a ottenere.
I residenti hanno espresso le loro preoccupazioni e condiviso esperienze personali, creando un momento di dialogo costruttivo. È emerso che spesso le vittime delle truffe si sentono isolate e, talvolta, addirittura in colpa per essere state ingannate. Il Brigadiere ha sottolineato l’importanza di denunciare qualsiasi tentativo di truffa, anche se non andato a buon fine. «Ogni segnalazione è un indizio», ha affermato, specificando che le informazioni possono rivelarsi estremamente preziose per le indagini.
Un punto cruciale affrontato è stato quello delle richieste di denaro o gioielli da parte di sedicenti funzionari delle forze dell’ordine. Il Brigadiere ha raccomandato a tutti di non aprire mai la porta di casa a queste persone e di verificare sempre l’identità di chi si presenta, chiedendo di esibire un documento identificativo e chiamando il 112. «La sicurezza vostra e dei vostri cari deve venire prima di tutto», ha ribadito.
Questo incontro si è rivelato un’importante occasione di vicinanza e sostegno per gli anziani, un modo per ricordare loro che, nel caso di situazioni sospette, la cosa migliore da fare è contattare immediatamente i Carabinieri.
La rete, il gioco di squadra, la sinergia fra istituzioni e cittadini possono essere un elemento importantissimo per contrastare le truffe e creare una comunità più forte e protetta.