“Prevenzione: un approccio globale per la salute a tutte le età” è il titolo del convegno in programma sabato 1° marzo a Sanremo (Casinò, Sala Privata) organizzato dalle associazioni Cuore in Movimento, Spes APS, Effetto Farfalla, Fondazione Riviera dei Fiori.
Il convegno ha ricevuto il patrocinio Comune di Sanremo-Assessorato alla cultura guidato da Enza Dedali che così interviene: “Abbiamo concesso con molto piacere il patrocinio a quest’iniziativa che rappresenta un’importante occasione di confronto e sensibilizzazione su un tema di stretta attualità come la prevenzione. Ringrazio il consigliere comunale, dott. Giovanni Mascelli, che fa parte anche del comitato scientifico, per aver proposto all’amministrazione comunale questo evento e le associazioni coinvolte. A tutti auguro buon lavoro”.
Al convengo interverranno diversi professionisti di livello nazionale per approfondire temi come l’importanza della prevenzione della salute ad ogni età e le soluzioni per affrontare le principali difficoltà nell’implementazione delle strategie preventive, ma anche per promuovere la condivisione di conoscenze e pratiche, nonché la collaborazione multidisciplinare tra diverse specialità mediche. Verranno affrontati diversi argomenti quali la prevenzione in età pediatrica, adolescenziale e avanzata, non solo a livello medico ma anche con riferimento agli aspetti psicologici e organizzativi che riguardano la salute mentale e la sfida nella sanità di oggi.
La prevenzione, infatti, è una delle pietre angolari della medicina moderna e rappresenta un elemento cruciale per il miglioramento della salute pubblica e la riduzione dei costi sanitari: deve essere vista come un processo continuo che accompagna l’individuo in tutte le fasi della vita, dall’infanzia alla vecchiaia. Conseguentemente, i problemi devono essere intesi come sfide che possono essere affrontate e vinte adottando uno spirito cooperativo e di rete. Ecco la ragione di un comitato organizzatore che chiama a raccolta soggetti del terzo settore con missioni differenti ma ideali di prospettiva comuni.
“Nel contesto della generale difficoltà del SSN – afferma Giovanni Mascelli – la prevenzione è ormai individuata come una vera priorità da tutti i sistemi nel mondo. Ma la prevenzione è una partita che si gioca solo in minima parte all’interno delle strutture sanitarie propriamente dette. Il vero terreno di intervento è il territorio, è l’interno delle case, le strade, le scuole, i luoghi di lavoro, di aggregazione, l’ambiente, sono questi i luoghi dove l’organizzazione sanitaria si incontra con la gente, dove è necessario fare un patto di ferro, un accordo che riunisca tutti su un obiettivo comune: migliorare, ma il più delle volte anche solo rendere accettabile, la qualità della vita che ci è dato di vivere“.
“Questo è lo spirito – prosegue Mascelli – che ha spinto quattro associazioni che operano sul territorio con impegni e competenze diverse ma obiettivi comuni, a organizzare un convegno sulla prevenzione, con una formula che vede relatori di alto livello professionale comunicare le loro competenze scientifiche ai professionisti della salute, insieme agli studenti e ai cittadini, proprio con l’intento di tracciare un percorso comune, una sfida da affrontare nel futuro. Nel titolo del programma si individua l’intenzione di estendere a tutte le tappe della vita la cultura della prevenzione e il susseguirsi delle relazioni del mattino è stato organizzato proprio in questo senso. Il pomeriggio prevede tre lezioni magistrali tenute da relatori e comunicatori di grande prestigio, che affronteranno argomenti sempre attinenti al tema prevenzione ma orientati anche su tematiche istituzionali”.
Comitato scientifico:
Dott. Carlo Serrati
Dott. Giovanni Cenderello
Dott. Giovanni Mascelli
Relatori:
Prof. Laura Sticchi: Professore associato di Igiene, Università di Genova. Responsabile ambulatorio vaccinale DISSAL.
Dott. Gianfranco Trapani: Pediatra, Direttore Centro studi Alfred Nobel, Sanremo.
Dott. Roberto Ravera: Psicologo, Direttore S. C. Psicologia ASL 1 Imperiese, docente a contratto in Etnopsicologia Università IUS Torino, fondatore e presidente della ONG Ravera Children Rehabilitation Centre in Sierra Leone.
Dott. Piero Clavario: Direttore S. C. Riabilitazione Cardiologica ASL 3 Genovese.
Dott. Marco Ambrosetti: Direttore S. C. Riabilitazione Specialistica Cardiologica ASST di Crema, Presidio Ospedale Santa Marta; Presidente della Società Scientifica Italian Alliance for Cardiovascular Rehabilitation and Prevention (ITACARE – P).
Dott. Carlo Serrati: Coordinatore DIAR Neuroscienze e Fisiatria; Vice Presidente Comitato Etico Territoriale; Neurologo e Farmacologo Clinico.
Prof. Matteo Bassetti: Prof. Ordinario Malattie Infettive, Università di Genova; Direttore dipartimento regionale Malattie Infettive; Presidente Società Italiana Terapia Antinfettiva.
Dott. Raffaele Griffo: già Primario di Cardiologia ASL 3 Genovese; Segretario Generale della Società Scientifica Italian Alliance for Cardiovascular Rehabilitation and Prevention (ITACARE – P); esperto di Sistemi di Gestione per la qualità in ambito sanitario.
Prof. Emanuele Porrazzi: Direttore Healthcare Data Science LAB and Associate Dean Master Programs LIUC Business School, Università Cattaneo – LIUC.
Programma
SESSIONE MATTUTINA
Prevenzione: “Un approccio globale per la salute a tutte le età”.
Modera Dott. Giovanni Mascelli
08.30 Accoglienza e iscrizione.
08.45 Saluto delle Autorità.
09.15-09.45 Percorso vaccinale: protezione a ogni stagione della vita.
Prof. Laura Sticchi, Università di Genova.
09.45-10.15 Prevenzione in famiglia, un investimento per il futuro.
Dott. Gianfranco Trapani
10.15-10.45 Salute mentale negli adolescenti: sono davvero refrattari alle politiche di prevenzione?
Dott. Roberto Ravera
10.45-11.15 Coffe break.
11.15-11.45 Fumo e prevenzione: sappiamo quello che serve e facciamo quello che si può.
Dott. Piero Clavario
11.45 -12.15 L’esercizio fisico come farmaco: chi lo prescrive, quando e a chi?
Dott. Marco Ambrosetti
12.15-12-45 Prevenire ictus e demenza: la sfida del progetto Prevedi.
Dott. Carlo Serrati
12.45-13.00 Riepilogo.
13.00-14.00 Lunch.
SESSIONE POMERIDIANA
Il ruolo della prevenzione nelle sfide organizzative della sanità in evoluzione.
Modera Dott. Giovanni Cenderello
14.15-15.00 Distinguere il falso dal vero. Impatto delle fake news sulle scelte di salute pubblica.
Prof. Matteo Bassetti, UNIGE
15.00-15.45 Promuovere la salute cardiovascolare: predire prevenire a livello personalizzato e partecipativo.
Dott. Raffaele Griffo
15.45-16.30 Interazione Ospedale-territorio, un nuovo modello organizzativo che dovrebbe facilitare la prevenzione. Prof. Emanuele Porazzi, Università di Castellanza
16.30-17.00 Discussione.
17.00 Compilazione ECM e conclusione lavori.
Sabato sera, nell’ambito del convegno, si terrà un evento/spettacolo con la partecipazione della Giovane Orchestra della Riviera dei Fiori Note Libere, composta da 20-25 elementi con un’età media di 15-16 anni (il più giovane ha 10 anni, il più grande 19-20) e del gruppo di Peer Education dell’Asl1 imperiese, attivato dalla dr.ssa Roberta Parodi, psicologa, in collaborazione con la dr.ssa Stefania Demontis, specialista in Scienze dell’Alimentazione e Prevenzione dei comportamenti del disturbo alimentare.