Nelle settimane che hanno preceduto il Natale il Comitato organizzatore del Giorno della Memoria di Acqui, d’intesa con le scuole e le associazioni cittadine, ed in collaborazione con il Comune di Acqui Terme e l’ISRAL, ha predisposto il programma delle iniziative previste per il 2025. E’ stata l’occasione per una ulteriore riflessione sul senso attuale di questa commemorazione. Essa, infatti, non può ignorare le terribili guerre in atto e la crescita delle tensioni internazionali, la violazione dei diritti umani, l’infrangere le regole del diritto internazionale. Nel contempo occorre non smarrire il senso profondo e attuale della memoria, generale e locale, di quanto accaduto con la shoah e la deportazione di civili, militari, oppositori politici, partigiani, omosessuali, testimoni di Geova, rom e sinti.

Per questo anche quest’anno, il 25° dalla istituzione del Giorno della Memoria, in Acqui si terranno una serie di iniziative pubbliche volte ad approfondire questi temi, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Acqui Terme, sempre attenta a promuovere programmi educativi per celebrare la Memoria di tali eventi, in considerazione dell’importanza che le celebrazioni della “Giornata della Memoria” rivestono per tutti i cittadini ed in particolare per i giovani, mantenendo vivo il ricordo e inducendo alla riflessione sui crimini subiti.


Un ruolo decisivo l’avranno ancora le scuole cittadine, che hanno aderito al percorso: attività in classe e interventi agli incontri pubblici. Ma la proposta è fortemente rivolta agli adulti e ai giovani, come cittadini invitati a recuperare la partecipazione alla vita della comunità locale, anche attraverso il recupero della memoria collettiva e la riflessione sul futuro.

A tale fine il programma fa perno sulla commemorazione civile e religiosa di domenica 26 gennaio  2025, che avrà inizio alle ore 10.00  presso il  cimitero ebraico/ largo dei Giusti  con una breve visita e la preghiera ebraica. Alle ore 10.30 – via Monteverde memoria della deportazione presso le pietre d’inciampo   quindi alle 11.00  – in salita san Guido –presso l’ex Tribunale – la memoria dei partigiani fucilati  nel gennaio del 1944. Alle ore 11.15 – ai Portici Saracco davanti all’ex Sinagoga, presso le lapidi che ricordano i deportati acquesi morti nei lager nazisti la Memoria civile e l’intervento degli studenti delle scuole acquesi con la lettura dei nomi dei deportati, letture e riflessioni. La preghiera ebraica e cristiana con l’intervento del rappresentante della comunità ebraica di Genova, Francesco Orsi e dell’intervento del Vescovo di Acqui, mons. Luigi Testore.

 Quattro gli eventi culturali che accompagnano la commemorazione. Il primo ha avuto luogo lunedì 13 gennaio  alle ore 17,00  a Palazzo Robellini con tema “NARRARE LA SHOAH”   intervento di Margherita Cucco, docente e scrittrice. A introdurla è stata la prof.ssa Patrizia Piana. Proprio in coincidenza con il 27 gennaio, la Cattedrale ospiterà il Concerto in memoriam con il prestigioso intervento di artiste e artisti del Coro  della Sezione ANPI della SCALA di Milano (l’appuntamento rivolto agli studenti e aperto alla cittadinanza è per le ore 11).

I due appuntamenti successivi, previsti a febbraio, affronteranno il nodo della educazione alla pace mercoledì 5 febbraio alle ore 17,00 a Palazzo Robellini su “EDUCARE ALLA PACE A SCUOLA E IN FAMIGLIA” rivolto in particolare a insegnanti, genitori e nonni, con intervento di Paolo Reineri, educatore, insegnante  e scrittore per ragazzi, in dialogo con le insegnanti Paola Malerba e Claudia Poggio. A introdurre la prof.ssa Lorenza Parodi.  Martedì 25 febbraio alle ore 17,00 a Palazzo Robellini su “MA È POSSIBILE EDUCARE ALLA PACE IN TEMPO DI GUERRA?” con l’intervento del prof. Giorgio Barberis, Ordinario di Storia del Pensiero Politico presso l’Università del Piemonte Orientale, in dialogo con Roberto Rossi e Vittorio Rapetti.

Il Comitato organizzatore mette inoltre a disposizione un’ampia serie di materiali di carattere didattico (mostre, video, libri, tracce) sia per la formazione dei docenti, che per l’attività didattica con gli studenti delle varie fasce di età. Sul sito “Percorsi Condivisi” nella apposita sezione “Memoria” sono inoltre disponibili gratuitamente tutti i materiali e le registrazioni del Giorno della Memoria degli scorsi anni svoltisi ad Acqui https://www.percon.it/MEMORIA/  .

Come è ormai lunga tradizione,  le iniziative del Giorno della Memoria sono promosse da: Aci – Meic – Azione Cattolica Diocesana, Associazione per La Pace  e  la Non Violenza, Circolo Culturale  “A. Galliano”,  Commissione Diocesana per l’Ecumenismo e  il Dialogo tra Le Religioni, in collaborazione con le Scuole  Istituto Superiore “G.Parodi”, Istituto Superiore “R. Levi-Montalcini”, Istituto Comprensivo 1 “Saracco – Bella”, Istituto Comprensivo 2 “S.Defendente-Monteverde”, Enaip Acqui T., Scuola Primaria “Tobetogether”, e con le associazioni  Anpi – Sezione “Mancini” di Acqui, Archicultura, Equazione – Acqui T., Associazione Memoria Viva – Canelli,  Unitre Acqui T., Rete didattica “Percorsi Condivisi”. Con il Patrocinio   e il contributo del Comune di Acqui Terme e dell’Isral.