Numerosi i servizi per il contrasto al traffico di droga messi in campo dai Carabinieri acquesi negli ultimi giorni. La lotta allo spaccio e all’estremamente fluido mercato illecito delle sostanze stupefacenti, sempre più efficiente, innovativo e curiosamente insolito, richiede un costante e meticoloso lavoro di analisi e ricerca, di raccolta di informazioni e segnalazioni. L’obiettivo, oltre a individuare i pusher, alla base della piramide criminale, è di riuscire a risalire il più possibile verso il vertice delle organizzazioni.

Carabinieri della Compagnia di Acqui Terme, già recentemente alla ribalta per operazioni antidroga che hanno portato all’arresto di spacciatori e di organizzatori delle reti di traffico e spaccio, hanno ulteriormente intensificato il monitoraggio del territorio, in particolare dei luoghi e di coloro che sono conosciuti come assuntori o per gli specifici precedenti nell’ambito degli stupefacenti. Immediati i risultati, con un’operazione che ha portato all’arresto di due persone.


La prima a Visone, ancora una volta in area boschiva, dove era stata segnalata e poi individuata un’attività di spaccio. I Carabinieri hanno predisposto un dispositivo di controllo all’ingresso e all’uscita del paese, con più pattuglie a intercettare persone e veicoli sospetti, fino a quando il conducente di una monovolume al quale è stato intimato l’ALT ha tentato di darsi alla fuga attraverso il centro abitato, creando situazioni di grave pericolo a causa dell’elevata velocità. Rapida la risposta del dispositivo sul campo che ha permesso alle pattuglie di bloccare l’auto dopo un breve inseguimento. Inutile l’ulteriore tentativo del fuggitivo di liberarsi durante la fuga di un involucro gettato dal finestrino dell’auto in corsa, che recuperato dai Carabinieri è risultato contenere cocaina. L’uomo, un 39enne noto per i suoi precedenti, è stato arrestato e dovrà rispondere anche di resistenza a Pubblico Ufficiale.

a seconda persona è stata invece arrestata ad Acqui Terme, quando i Carabinieri, insospettiti da un frequente via vai da una abitazione, hanno predisposto dei servizi di osservazione che hanno consentito di accertare l’attività di spaccio e, una volta entrati nell’appartamento, di rinvenire cocaina, in parte già suddivisa in dosi pronte per la vendita, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. L’uomo, un 32enne, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato sottoposto dall’Autorità Giudiziaria agli arresti domiciliari.