L’Amministrazione comunale di Novi Ligure intende presentare un bilancio dell’attività svolta durante l’anno insieme ai principali obiettivi in agenda per il 2025. Alla stampa si rivolge un saluto e un sentito ringraziamento per l’importante ruolo svolto quotidianamente.

Un anno decisivo, gli obiettivi generali


«Il 2025 sarà un anno importante per i lavori pubblici – esordisce il Sindaco, Rocchino Muliere -. Tra i principali interventi che intendiamo portare avanti rientrano la riqualificazione dell’edificio ex Cavallerizza e del Parco Castello. Ma i prossimi mesi – sottolinea Muliere – saranno decisivi soprattutto per reperire i fondi necessari alla realizzazione della tangenziale ovest, opera fondamentale per Novi Ligure, sia per quanto riguarda la qualità della vita che per lo sviluppo economico legato alla logistica. Abbiamo chiesto l’inserimento dell’infrastruttura tra le priorità della Regione Piemonte e all’inizio dell’anno ne parleremo direttamente con gli Assessori competenti. Il traffico in città sta diventando insostenibile, anche a causa del trasporto del materiale proveniente dal cantiere del Terzo Valico ferroviario. Se non avremo risposte in merito – dichiara il Sindaco – non escludo la possibilità di ricorrere a provvedimenti drastici per ridurre il transito dei mezzi pesanti sul territorio comunale. Oltre al rispetto delle norme già vigenti, quindi, potremmo emettere nuove ordinanze restrittive per cercare di affrontare e risolvere questa situazione».

Tra le priorità rientrano anche la sicurezza e la manutenzione: «Stiamo potenziando il Corpo della Polizia Municipale – sottolinea il Sindaco – e a breve è prevista l’assunzione di quattro nuovi agenti. Sono state stanziate anche le risorse per l’acquisto di cinque nuove telecamere di videosorveglianza. Stiamo affrontando la questione della sicurezza con tutti i mezzi a nostra disposizione, che comprendono anche la preziosa collaborazione con tutte le Forze dell’Ordine e il sostegno dei volontari appartenenti alle varie associazioni. Sempre a questo proposito – continua Muliere – vorrei sottolineare l’approvazione del nuovo regolamento della Protezione Civile, che consentirà al gruppo comunale di migliorare ulteriormente la sua organizzazione. Sui recenti guasti che hanno interessato l’illuminazione pubblica – aggiunge Muliere – mi preme ricordare che il nuovo contratto sottoscritto con Enel prevede, a cura del gestore, una serie di interventi strutturali sulla rete elettrica e su circa l’80% dei punti luce per un investimento totale di 2 milioni e 500mila euro. Per il prossimo anno, quindi, ci attendiamo un netto miglioramento».  

Un altro tema “caldo” riguarda l’ex Ilva: «La nostra attenzione non è mai venuta meno – dichiara il Sindaco – come testimoniano i numerosi tavoli di crisi che si sono tenuti a Novi nel corso dell’anno. Attendiamo la decisione del Governo sull’individuazione del partner privato e ci auguriamo che il prossimo anno vengano fatti gli investimenti necessari e riparta la produzione».

Per quanto riguarda l’Ospedale cittadino e i servizi socio sanitari del territorio, la situazione verrà affrontata all’inizio dell’anno in un incontro a cui parteciperanno i Sindaci dell’area novese.

Nel 2025 si celebrerà anche l’80° anniversario della Liberazione. «Si tratta di un appuntamento importante – tiene a sottolineare il Sindaco – che merita grande impegno da parte delle istituzioni. In collaborazione con l’Anpi stiamo organizzando una serie di iniziative per celebrare l’avvenimento in modo adeguato e far sì che rappresenti un momento di riflessione per tutta la cittadinanza e in particolare per le giovani generazioni».

Di seguito presentiamo un quadro sintetico dei principali interventi che hanno caratterizzato i vari assessorati, in gran parte frutto di un lavoro di squadra e di condivisione di strategie.

Rispettati i tempi del bilancio. Per raggiungere gli obiettivi del programma amministrativo sono state determinanti le recenti adozioni della nota di aggiornamento del Dup (Documento unico di programmazione) e del bilancio di previsione. «Per tutta l’Amministrazione – sottolinea l’Assessora Carlotta Carraturo – questo risultato è motivo di orgoglio perché sono poche le amministrazioni che raggiungono il traguardo del rispetto del termine del 31 dicembre, che consente di evitare il ricorso all’esercizio provvisorio e di garantire la continuità dell’azione amministrativa».

Riorganizzazione del personale. Altrettanto centrale per tutti settori è poi la riorganizzazione del personale, attesa da anni e finalmente avviata nel 2024. Nel corso dell’anno è stata formalizzata la macrostruttura dell’ente attraverso la suddivisione in quattro settori, con a capo altrettanti dirigenti, e si è proceduto all’inserimento delle figure di “elevata qualificazione” e alla revisione della microstruttura. L’obiettivo per il 2025 è quello di continuare le assunzioni nelle aree strategiche per rendere pienamente operativa la nuova struttura organizzativa e migliorare l’efficacia e l’efficienza della macchina comunale.

Manutenzione stradale. Particolare attenzione è stata riservata alla manutenzione di strade e marciapiedi. I principali interventi di asfaltatura durante l’anno hanno riguardato:

  • Viale Unione Europea
  • Via Pertini
  • Via Saragat
  • Strada Sotto Belvedere
  • Via Giordano
  • Via Dante
  • Via Montenero
  • Via San Marziano
  • Strada Monterotondo
  • Via Oberdan (tratti)
  • Via Dacatra (tratti)
  • Via Carducci (il cui tratto iniziale è in via di conclusione), con estensione dell’intervento lungo via Papa Giovanni XXIII nel tratto di intersezione
  • Via Principe Lucedio

Inoltre si è proceduto alla sistemazione del porfido in via Gramsci (prima parte, la seconda verrà eseguita nei prossimi mesi) e si sono conclusi i ripristini della fibra che hanno interessato ampie parti della città, in particolare la zona dei viali, di via Manzoni, della zona Euronovi (via delle Vetrerie, via della Ferriera e rotatorie annesse) e in area industriale (tra cui segnaliamo tratti delle vie Spinelli, Adenauer, Schuman, Trattato di Maastricht, Trattato di Schengen, Trattato di Roma, Trattato di Parigi, strada del Turchino, strada Bosco Marengo).

Manutenzione del verde. Altro settore cui si punterà molto il prossimo anno. «All’inizio dell’anno – spiega il Vicesindaco, Simone Tedeschi – abbiamo diviso il territorio cittadino in quattro zone e affidato appalti ad altrettante cooperative sociali. L’esperimento ha funzionato bene. Certo ci sono stati piccoli problemi puntuali, ma la manutenzione complessiva è stata eseguita in modo preciso consentendo di tagliare l’erba e compiere le potature al momento giusto. Riproporremo questa formula e, grazie al bilancio appena approvato, abbiamo le risorse per programmare gli interventi in modo ancora più efficace e puntuale».

Opere pubbliche. Con la realizzazione della nuova Aula consiliare si sono conclusi i lavori di recupero delle Sale di Rappresentanza di Palazzo Dellepiane. La ristrutturazione proseguirà nel nuovo anno con altri interventi che consentiranno di migliorare l’accesso agli uffici da parte degli utenti. Prevista anche la ricerca di ulteriori fondi per proseguire il recupero del piano terra e del piano Nobile.

Sono state intercettate le risorse e, nonostante i tempi molto stretti, si è concluso l’appalto per la realizzazione di un asilo nido nella scuola Oneto, i cui lavori partiranno a gennaio. L’obiettivo dell’Amministrazione è di trasferire alla scuola Oneto anche il Cpia (Centro provinciale per l’istruzione degli adulti).

È stato concluso l’appalto dei lavori per la riqualificazione dell’edificio Ex Cavallerizza (primo lotto, che corrisponde alla ristrutturazione dell’edificio storico e all’abbattimento delle vele)che partiranno anch’essi a gennaio. Durante l’anno verrà inoltre progettato e appaltato il secondo lotto dei relativi lavori.

Sono proseguiti i lavori di manutenzione del Parco Castello, nel contesto dei quali sottolineiamo la manutenzione straordinaria del verde che ha riportato il parco ad una pulizia che non si conosceva da tempo.

È stato approvato il progetto preliminare per lo scolmatore del Rio Gazzo, che è attualmente all’attenzione della conferenza dei servizi (appalto previsto entro marzo). Sempre in tema di mitigazione del rischio idrogeologico sono conclusi (o in via di conclusione) i lavori per le vasche di laminazione in via Gavi, via Casteldragone e via Raggio.

È stato approvato il progetto preliminare per la riqualificazione di corso Marenco che prevede un finanziamento di quasi 3 milioni di euro, nel contesto delle Strategie Urbane d’Area (Fondi FESR). Se la Regione approverà la proposta, entro l’anno verranno appaltati i lavori.

Per quanto riguarda Piazza XX, siamo purtroppo ancora in attesa delle modifiche al progetto, che RFI avrebbe dovuto consegnare in autunno. Non appena verrà consegnato, l’Amministrazione procederà alla progettazione definitiva e all’appalto dei lavori.

Sono proseguiti i lavori per la mensa della Scuola Pieve, che stanno avanzando secondo cronoprogramma (conclusione prevista in primavera), e sono stati avviati i lavori per il consolidamento strutturale dell’Asilo Garibaldi.

Trasporto “a chiamata” e installati i nuovi parcometri. Passi avanti significativi sono stati fatti nel campo della mobilità grazie all’attivazione del servizio di trasporto a chiamata gestito da Bus Company. Nel giro di poche settimane è arrivato a intercettare una media di 50 utenti al giorno che si vanno ad aggiungere ai circa 30 che continuano a usufruire delle linee tradizionali negli orari di punta. Attualmente nell’area del Sud Piemonte solo due centri offrono un servizio di trasporto a chiamata, il Comune di Cuneo e quello di Novi Ligure.

Inoltre, a dicembre sono stati installati i nuovi parcometri che consentono il pagamento elettronico della sosta.

Valorizzazione delle aree industriali. Per la gestione del territorio si evidenzia la rilevazione delle aree industriali per individuare fabbricati dismessi e aree ancora disponibili. Il documento, realizzato dall’ufficio urbanistica in collaborazione con gli uffici provinciali e regionali, potrà diventare un valido o strumento di promozione degli investimenti nella nostra area.

Tariffa puntuale per i rifiuti. Per quanto riguarda l’ambiente, da sottolineare l’applicazione della tariffa puntuale per il servizio di raccolta dei rifiuti, che sta portando ottimi risultati sul fronte delle percentuali di rifiuti differenziati. «Oltre a portare delle migliorie nello spazzamento stradale – afferma l’Assessore Gianfilippo Casanova -, gli obiettivi per il prossimo anno saranno quelli di aumentare i controlli contro gli abbandoni dei rifiuti, grazie al posizionato di tre foto trappole mobili, e proseguire l’attività di recupero dell’evasione, d’intesa con Gestione Ambiente. Di rilievo anche la revisione delle tariffe rifiuti, nella quale si sono considerate le famiglie monocomponente, in gran parte costituite da anziani soli».

Recupero dell’evasione fiscale. Su questo punto si forniscono alcuni dati significativi. Per l’IMU sono state portate a compimento tre emissioni di avvisi di accertamento:

–   Privati sotto i 1.000,00 € per un importo di € 408.000,00;

–   Privati sopra i 1.000,00 € per un importo di € 515.518,00;

–   Imprese per un importo di € 676.360,00.

Per la TARI sono stati emessi avvisi di accertamento per l’anno 2019 pari ad € 728.014,87 e per l’anno 2020 pari ad € 932.204,30.

Valorizzazione del patrimonio comunale. È stata firmata la convenzione con l’Asl provinciale per il trasferimento nei locali ex Omni di viale Saffi di alcuni servizi socio sanitari del distretto novese, in particolare per la neuro psichiatria infantile.

Inoltre, si sta lavorando a un accordo per il trasferimento dell’Agenzia delle Entrate nei locali ex Carige di viale Saffi.

Disability manager, nuove consulte e sostegno alle associazioni. Grande attenzione è stata riservata alle politiche di inclusione e di sostegno alle categorie più deboli. Il lavoro svolto dall’Assessorato agli Affari Sociali, infatti, è stato condiviso e sostenuto attraverso provvedimenti trasversali che hanno caratterizzato l’intera Amministrazione comunale. Oltre all’attività consueta dell’Ufficio, tra i principali interventi realizzati nel corso dell’anno rientrano l’attivazione della Consulta del Volontariato e della Consulta delle Pari Opportunità, l’aiuto concreto alle Associazioni, anche attraverso la messa a disposizione di locali comunali e altri spazi pubblici, la nomina del Disability Manager.

PEBA. Sempre in quest’ottica rientra il lavoro per la stesura di un piano di eliminazione delle barriere architettoniche, cui stanno lavorando di concerto gli assessorati agli affari sociali e all’urbanistica. Il lavoro è partito nei mesi scorsi e a gennaio verrà fatta una prima presentazione del programma di lavoro che partirà con la rilevazione della situazione esistente.

Un aiuto concreto per le categorie più deboli. Il 2024 ha visto l’ampliamento dello sportello immigrati e la costituzione dell’osservatorio sul lavoro, che comincerà a lavorare dal 2025. Dal mese di luglio, inoltre, è iniziata la sperimentazione dello sportello di assistenza alle persone in difficoltà per l’accesso al mondo digitale.

«Per il nuovo anno – annuncia l’Assessora Rachida Hasbane – è prevista l’apertura dello “sportello casa”, un progetto che vede la collaborazione tra Comune, ATC e CSP per sostenere il diritto alla casa, diritto fondamentale per tutte le famiglie.

Al via il rifacimento della pista di atletica. Nelle priorità rientrano anche le politiche giovanili e la valorizzazione delle attività legate allo sport e alla cultura. Tra i vari provvedimenti adottati si ricordano l’accensione di un mutuo sostenuto dal credito sportivo (che azzererà gli interessi) per la realizzazione della pista di atletica: «Esiste già un progetto per il rifacimento completo – precisa l’Assessore Stefano Moro – e contiamo di iniziare i lavori nel primo semestre del prossimo anno. Sempre riguardo allo sport vorrei ricordare il finanziamento del progetto “Splash” per i corsi di nuoto gratuito riservati agli studenti e l’affidamento della gestione degli impianti sportivi per i prossimi 5 anni alla società consortile Sportinnovi».

Nuovo punto giovani e sostegno alla cultura. È previsto il potenziamento del servizio Informagiovani con la futura sistemazione nei locali ex-Inail e la realizzazione di un sito internet dedicato. Alla fine dell’anno, inoltre, è stato pubblicato il bando per la concessione dei contributi alle associazioni culturali cittadine, che prevede uno stanziamento di 15.380 euro. Da sottolineare, inoltre, il ruolo di centro culturale svolto dalla Biblioteca Civica grazie a un lungo programma di eventi ospitati nel corso dell’anno. Infine rientra in questo quadro il sostegno all’attività del Teatro Marenco cui il Comune, anche quest’anno, ha garantito un solido contributo finalizzato ad arricchire l’offerta tra stagione di prosa, “Domenica dei bambini” (dedicata alle famiglie) ed eventi musicali.

Incremento dei posti negli Asili nido. L’ampliamento del sevizio asili nido ha permesso quest’anno di ottenere 16 posti in più. Con la progettazione e l’accesso ai finanziamenti del Pnrr per la realizzazione del nuovo asilo nido Oneto l’offerta aumenterà di ulteriori 48 unità.

Sostegno al commercio e al turismo. Sempre per quanto riguarda le manifestazioni culturali, il Comuneha sostenuto direttamente o tramite contributi 36 iniziative di piazza con l’obiettivo di rivitalizzare il centro storico. Oltre agli eventi tradizionali (tra cui “Venerdì di luglio”, le fiere storiche, la “Festa dello Sport”, il lungo programma di “Natale a Novi”) abbiamo investito su “Dolci Terre” affiancando all’edizione invernale “Dolci Terre di Primavera” e “Dolci Terre al Cioccolato” due eventi legati alla rassegna enogastronomica Dolci Terre di Novi, manifestazione che è tornata ad avere un grande successo di pubblico.

A queste si affianca l’attività del Museo dei Campionissimi che proprio quest’anno ha inaugurato un riallestimento complessivo finalizzato anche a una maggiore inclusività, ha proseguito le attività laboratoriali e le mostre d’arte. Si ricorda in particolare il grande successo della mostra dedicata a Marco Lodola. Da citare anche l’attivazione dell’Imposta di soggiorno, i cui incassi si stanno rivelando superiori alle aspettative. Nel corso del 2025 tali risorse verranno destinate al rafforzamento dell’accoglienza turistica, all’apertura dei beni artistici e culturali cittadini e al sostegno delle attività ricettive