Questa abitudine è ormai profondamente radicata nella cultura moderna dello streaming (Statista, 2023). Questo dato evidenzia non solo la popolarità del fenomeno, ma anche la sua capacità di ridefinire i modelli di consumo dei contenuti audiovisivi.
Binge Watching: una nuova forma di intrattenimento
Guardare più episodi consecutivi di una serie TV è ormai una consuetudine nell’era dello streaming. Servizi come Netflix, Prime Video e Disney+ hanno reso possibile un nuovo modo di fruire contenuti, senza interruzioni, trasformando il binge watching in un elemento centrale della cultura contemporanea (Panda et al., 2020). Questa modalità permette una totale immersione nelle storie e rappresenta una rivoluzione nel consumo di media.
Perché il Binge Watching ci attrae così tanto?
Per molti, specialmente tra i Millennials e la Generazione Z, il binge watching è più di un passatempo: è un’esperienza di controllo e libertà. La possibilità di decidere quando e quanto guardare, senza aspettare episodi settimanali, crea un legame emozionale con i contenuti. Tuttavia, questa libertà può facilmente sfociare in sessioni prolungate davanti allo schermo, dove “solo un episodio in più” diventa una scusa per continuare a guardare senza sosta (Flayelle et al., 2020).
Il paradosso del relax
Sorprendentemente, mentre molti trovano il binge watching rilassante, può avere effetti controproducenti. Guardare contenuti in streaming prima di dormire è comune, ma non sempre salutare. La luce blu degli schermi ritarda il rilascio di melatonina, compromettendo il sonno. Inoltre, il coinvolgimento emotivo nelle storie può disturbare un vero riposo (Exelmans & Van den Bulck, 2017).
Questo comportamento riflette spesso il bisogno di staccare dalla quotidianità, ma può portare a difficoltà nel mantenere ritmi regolari di sonno e a una sensazione di stanchezza accumulata.
Impatti sulla salute mentale
Pur essendo un’attività piacevole, il binge watching può avere ripercussioni sulla salute psicologica. Passare ore davanti allo schermo senza pause può favorire stati d’animo negativi, come ansia e isolamento, soprattutto quando diventa un rifugio per evitare responsabilità o problemi personali (Riddle et al., 2018). È importante riconoscere i segnali di un uso eccessivo per evitare che si trasformi in una dipendenza.
Come trovare equilibrio
Nonostante i rischi, il binge watching può essere un passatempo piacevole se praticato con moderazione. Condividerlo con amici o familiari può trasformare una visione solitaria in un momento di socialità. La chiave è mantenere un equilibrio tra intrattenimento e benessere personale.
In definitiva, il binge watching è parte integrante della nostra vita moderna. Come ogni abitudine, però, va gestito in modo consapevole per evitare che influisca negativamente sulla salute e sulle relazioni.
Fonti
- Exelmans, L., & Van den Bulck, J. (2017). Binge viewing, sleep, and the role of pre-sleep arousal. Journal of Clinical Sleep Medicine, 13(8), 1001–1008.
- Flayelle, M., et al. (2020). The binge-watching phenomenon: Research trends and future directions concerning its assessment, determinants, and effects. Frontiers in Psychiatry.
- Panda, S., & Pandey, S. C. (2020). Binge watching and college students: Motivations and outcomes. Journal of Communication Studies, 11(3), 45-56.
- Riddle, K., et al. (2018). The addictive potential of television binge-watching: Comparing intentional and unintentional binges. Psychology of Popular Media Culture, 7(4), 589–600Statista. (2023). Percentage of Gen Z and Millennials who binge-watch TV shows at least once a week.