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Uno scaffale di libri in Biblioteca a Tortona contro la violenza sulle donne per Giornata dedicata


Sarà inaugurato domani, venerdì 15 novembre alle ore 12.30, presso la Biblioteca Civica “Tommaso de Ocheda” di Tortona, lo scaffale tematico “Rape culture, violenza domestica e femminicidio: libri per riflettere” allestito in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’espositore a bibliografia tematica dedicata, comprensivo di 40 volumi, sarà in evidenza e segnalato con una apposita didascalia: per contrastare la violenza contro le donne serve la consapevolezza di essere di fronte ad un problema che investe tutta la società e non solo le donne. Quindi cultura e conoscenza devono essere diffuse il più possibile, per raggiungere tutte e tutti.

Le Biblioteche comunali in questo sono uniche, con la loro presenza capillare sul territorio, perché sono frequentate da persone di tutti i generi, di tutte le età, donne e uomini, ragazze e ragazzi, bambine e bambini. Perché le Biblioteche sono luoghi di cultura, e la cultura deve arrivare a tutti: il 25 novembre è uno dei tanti modi per ricordare, per sensibilizzare. Di qui i 40 titoli proposti, una bibliografia da cui partire per comprendere la vastità del problema e la sua attualità.


L’iniziativa che fa capo alla Biblioteca Civica, centro rete, coinvolgerà anche le altre biblioteche del Sistema Bibliotecario Tortonese: le bibliografie tematiche, previa oculata selezione, saranno quindi disponibili anche sul sito web e, in supporto all’argomento, anche su MediaLibraryOnLine dove sono disponibili approfondimenti per il prestito digitale.

Dal 15 al 29 novembre trovi in Biblioteca l’espositore comprensivo di 40 volumi disponibili per il prestito, per aumentare la consapevolezza su un tema difficile – la violenza contro le donne.

“La nostra biblioteca vuole fare la differenza – dice Manuela Marini – vogliamo essere un luogo speciale, “terzo luogo” dove si incontrano valori, emozioni, umanità e servizio. Insomma un ambiente di comunità!”

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