18 interventi in programma in Piemonte contro il dissesto idrogeologico, nell’ambito di un finanziamento complessivo MASE di quasi 87milioni di euro. Il viceministro all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica Vannia Gava: “Diamo alla Regione risorse e strumenti per operare sulle priorità da essa stessa individuate al fine di superare le criticità e mettere in sicurezza i territori”. Si ricorda che gli investimenti si uniscono alle nuove norme introdotte dal Decreto-Legge Ambiente con cui sono stati rafforzati i poteri dei presidenti di Regione e previsti meccanismi per velocizzare la spesa.
Di seguito, il dettaglio degli ulteriori interventi che saranno finanziati: 3,9 milioni di euro per interventi a Volvera (TO) per la realizzazione di muri arginali sul torrente Chisola, a valle del ponte SP 139; 2,1 milioni di euro per interventi a Rubiana (TO) per il completamento della messa in sicurezza della strada comunale Tetti; oltre 500mila euro a Castellamonte (TO) per il consolidamento del versante Sud di Canton Querio; oltre 1 milione di euro a Ornavasso (VB), località Capoluogo, per interventi sul fiume Toce; altri 1,6 milioni nella zona di Verrua Savoia (TO) per interventi di consolidamento dell’abitato tra le località San Giovanni e Ronzo; 2,1 milioni di euro per opere a Briga Alta (CN), sistemazione idrogeologica del Rio Bavera e messa in sicurezza dell’abitato di Piaggia; 960mila euro per interventi a San Raffaele Cimena (TO), messa in sicurezza del dissesto idrogeologico dell’abitato di San Raffaele Alto; 2 milioni di euro a Ovada (AL) per un intervento di mitigazione del rischio da esondazione del torrente Orba; 2,6 milioni di euro a Limonte Piemonte (CN) per la messa in sicurezza del rio San Giovanni. Infine, 320mila per interventi da Avolasca (AL) per la messa in sicurezza della frazione Ca Borella, e 300mila euro a Nebbiuno (NO), per il riassetto idrogeologico del versante del rio Strolo/Colorio, a monte della Cartiera.