Figlia di Elisabetta d’Asburgo è di Cristierno II, re di Danimarca, Svezia, Norvegia, sorella di Carlo V di Spagna, convola a nozze con il Duca di Milano Francesco II Sforza

Le nozze celebrate nel1534 per volere dello zio, importante figura della nobiltà milanese, ha in dote il feudo di Tortona, una città a lei gradita tanto da eleggerla a residenza ufficiale, abitando definitivamente nel 1579, dopo il decesso del secondo marito Francesco, Duca di Lorena.


L’ambiente le è congeniale, frequenta la nobiltà sia del contado e di Milano … al risveglio della vita culturale da lei promosso … ottenne per i tortonesi il privilegio di non pagar gabella per il passaggio dalle terre ravennati (privilegio di Ravenna) …. s’interessa affinché …  la città e il suo territorio siano esentati dai trasferimenti militari, incentivando così il commercio e l’agricoltura … come scrive l’Enciclopedia Alessandrina dei Personaggi, edita da Il Piccolo nel 1990.

Nella sua città d’adozione ha sviluppato un ottimo senso d’appartenenza attraverso la cultura, s’occupa del restauro di alcuni edifici religiosi, così è per la chiesa di San Francesco, nel cui seno ha inserito una cappella in onore alla Beata Concezione di Maria Vergine; elargisce doni preziosi, arredi sacri a Santa Maria di Loreto.

L’amore per Tortona lo manifesta quando incontra l’architetto Baccio Giovanni Pietro per abbellire il palazzo di città, in stile gotico, ormai divenuto sua residenza ufficiale.

È una donna risoluta, la sua cultura per il territorio si comprende quando ha invitato geologi, agrimensori, ecc.  presso la sua abitazione per la stesura d’una mappa topografica dei suoi domini nell’alessandrino: un suggestivo documento, ormai smarrito.

                                                                                 Franco Montaldo