Gli interruttori di manovra sezionatori sono componenti fondamentali per garantire la sicurezza e la gestione efficace degli impianti elettrici. Questi dispositivi consentono di aprire e chiudere circuiti elettrici sotto carico e assicurano una separazione sicura quando sono in posizione di aperto.
Gli interruttori di manovra sezionatori sono utilizzati per il sezionamento, l’isolamento e la protezione degli impianti, gli interruttori di manovra sezionatori sono essenziali per prevenire rischi elettrici e garantire il corretto funzionamento degli impianti
Cosa sono gli interruttori di manovra sezionatori e a cosa servono?
Gli interruttori di manovra sezionatori sono dispositivi di manovra utilizzati per gestire i circuiti elettrici. Essi permettono di interrompere il flusso di corrente per la manutenzione o il controllo e di isolare completamente il circuito, garantendo che nessuna corrente possa fluire attraverso di esso quando è in posizione di aperto. Questo isolamento è essenziale per prevenire scosse elettriche e garantire la sicurezza del personale che lavora sugli impianti.
Tra le principali funzioni degli interruttori di manovra sezionatori ci sono:
- sezionamento: è la funzione primaria di un interruttore di manovra sezionatore. Il sezionamento consente di interrompere il flusso di corrente in un circuito elettrico, creando una separazione fisica tra i conduttori. Questo è fondamentale durante le operazioni di manutenzione o riparazione dell’impianto elettrico. Sezionare un circuito significa che gli operatori possono lavorare in sicurezza senza il rischio di scosse elettriche o di corto circuiti;
- isolamento: questa funzione fornita da un interruttore di manovra sezionatore crea una distanza sicura tra i conduttori elettrici e le altre parti metalliche dell’impianto. Quando l’interruttore è in posizione di aperto, garantisce che non ci sia alcun contatto tra le parti in tensione e le strutture metalliche circostanti.
Tipologie di interruttori di manovra sezionatori
Gli interruttori di manovra sezionatori sono disponibili in diverse varianti per soddisfare le esigenze specifiche degli impianti elettrici. La tipologia a funzione nominale è progettata per funzionare a bassa tensione (BT) o media tensione (MT). Gli interruttori per bassa tensione sono tipicamente utilizzati in impianti domestici e commerciali, dove la tensione non supera i 1.000 volt. Questi dispositivi gestiscono circuiti più piccoli e sono più comuni nelle applicazioni quotidiane.
Gli interruttori per media tensione, invece, sono progettati per gestire tensioni superiori, tra i 1.000 e i 36.000 volt e sono impiegati in impianti industriali e di distribuzione elettrica. Gli interruttori di manovra sono poi disponibili a seconda della capacità di corrente, ovvero vanno da pochi ampere per circuiti leggeri fino a migliaia di ampere per impianti ad alta potenza.
Inoltre, gli interruttori di manovra sezionatori sono disponibili anche in base ai numeri di poli: unipolari, bipolari, tripolari o quadripolari, a seconda del numero di conduttori che devono essere controllati simultaneamente.
Infine, gli interruttori variano anche in base al tipo di azionamento. Gli azionamenti manuali richiedono l’intervento diretto dell’operatore per aprire o chiudere l’interruttore, mentre gli azionamenti motorizzati possono essere controllati elettricamente, permettendo operazioni remote o automatizzate.
Normativa di riferimento: CEI EN 60947-3
La norma CEI EN 60947-3 è fondamentale per la sicurezza e l’affidabilità degli interruttori di manovra sezionatori. Questa normativa stabilisce le linee guida tecniche e i requisiti di sicurezza per garantire che questi dispositivi funzionino correttamente e in modo sicuro.
Un aspetto cruciale della norma è il potere di interruzione e di chiusura, che definisce la capacità dell’interruttore di interrompere e ristabilire un circuito elettrico senza causare danni o pericoli. Questo significa che l’interruttore deve essere in grado di gestire le condizioni di operazione normali e straordinarie senza compromettere la sicurezza.
La resistenza ai cortocircuiti è un altro requisito essenziale. Gli interruttori devono essere progettati per resistere a cortocircuiti senza subire danni strutturali o comprometterne la funzionalità, assicurando che il sistema rimanga sicuro anche in caso di guasti gravi.
Il isolamento elettrico riguarda la capacità dell’interruttore di mantenere una separazione sicura tra le parti in tensione e quelle non elettriche, prevenendo contatti accidentali che potrebbero causare scosse elettriche.
Infine, la norma prevede protezione contro i contatti diretti e indiretti, assicurando che le persone non possano entrare in contatto con parti sotto tensione e prevenendo i rischi di scosse elettriche, proteggendo così sia gli operatori sia l’integrità dell’impianto.
Come scegliere l’interruttore di manovra sezionatore giusto?
Selezionare il corretto interruttore di manovra sezionatore dipende sicuramente da diversi fattori come la tensione e la corrente nominale dell’impianto e il tipo di carico da controllare. A seconda di questi due fattori è possibile scegliere l’interruttore corretto in grado di supportare la tensione e la corrente dell’impianto specifico e di controllare il carico.
Infine, è importante considerare anche la frequenza di manovra, ovvero quanto spesso il dispositivo sarà azionato per garantire che possa sopportare il ciclo di manovra previsto e le condizioni ambientali di installazione valutando temperatura, umidità ed esposizione alle polveri.