Angelo nasce a novi nel 1924. La laurea conseguita con buoni profitti segna l’inizio d’una ragguardevole carriera forense, seguita dall’amministrazione della cosa pubblica

Laureato all’Ateneo di Genova, ecco Angelo a discutere nelle Aule dei Tribunali per difendere le giuste cause, tuttavia le sue ambizioni si ampliano in direzione dell’attività politica, iniziata nel 1964 nel ruolo di consigliere provinciale, eletto nel collegio di Rocca Grimalda.


La gestione della cosa pubblica lo affascina, si presenta alle consultazioni amministrative ove riesce ad ottenere consensi tali da salire sullo scanno più alto alla della nostra provincia, una carica di prestigio, mantenuta sin quando il suo nome compare fra i candidati alla prima elezione dei Consigli Regionali, le cui urne premiano Angelo nel massimo ruolo dell’Assessorato Regionale alla Sanità.

Il 1976 è l’anno in cui si ricorre alle urne per il rinnovo del settimo Parlamento; il suo nome è fra i prescelti nelle Commissioni Affari Costituzionali, Sanità, Regioni.

L’ottava legislatura è stata tristemente contrassegnata dall’assassinio dell’Onorevole Aldo Moro, unitamente alla sua scorta pertanto, il nostro concittadino, è stato scelto quale Segretario della Commissione d’Inchiesta.

La successiva carica d’Assessore Provinciale gli ha permesso di gestire il passaggio dell’assistenza ospedaliera dagli Enti Mutualistici alle Regioni.

Angelo, prima di lasciare gli incarichi pubblici, ha predisposto una proposta di legge in merito al suffragio degli Italiani all’estero, un’altra per la diffusione delle radio – televisioni locali. Entrambe, purtroppo interrotte, per lo scioglimento anticipato delle Camere, così termina la sua vita pubblica, per tornare nelle aule dei tribunali.

                                                                                 Franco Montaldo