Luna Rossa avvenuto domenica 30 giugno scorso.
Nel corso di una rissa scoppiata all’interno del locale, un “buttafuori” era stato gravemente
ferito da alcune coltellate che gli avevano reciso una arteria femorale. Trasportato d’urgenza
in pericolo di vita all’ospedale di Alessandria, è riuscito a salvarsi dopo alcuni giorni di
terapia intensiva.
Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Alessandria, coordinate dalla Procura della
Repubblica hanno consentito però di individuare tutti i responsabili della rissa ed
indentificare anche quello che aveva inflitto le coltellate. Sulla base delle evidenze raccolte, i
Carabinieri, il 2 luglio scorso, hanno sottoposto a fermo indiziato di delitto per tentato
omicidio e lesioni gravi l’autore del delitto, un ragazzo diciottenne che per sfuggire alle
indagini aveva deciso di allontanarsi dal territorio nazionale e rifugiarsi in Albania.
Oltre alle indagini penali, i Carabinieri hanno proceduto altresì in via amministrativa,
promuovendo la chiusura del locale per motivi di sicurezza e ordine pubblico, misura
disposta dal Questore di Alessandria con provvedimento del 5 luglio che ha comportato la
sospensione dell’attività per 30 giorni.