Lunedì 15 luglio l’Università del Piemonte Orientale laureerà 25 nuovi/e dottori e dottoresse in Medicina e Chirurgia, i primi e le prime iscritti/e ad Alessandria.
La cerimonia di laurea si svolgerà presso l’aula magna del Polo didattico-scientifico di viale Teresa Michel alle ore 17.
Si tratta della prima sessione di laurea per il canale formativo aperto nell’anno accademico 2018/2019, cui seguiranno la sessione autunnale e quella straordinaria nella primavera del 2025. I nuovi dottori e dottoresse si uniscono così ai 70 che si laureeranno in questa settimana presso il Polo di Novara.
La cerimonia vedrà la partecipazione del Rettore Gian Carlo Avanzi, del presidente della Scuola di Medicina Gianluca Gaidano, del direttore del Dipartimento di Medicina traslazionale Gianluca Aimaretti, della direttrice del Dipartimento di Scienze della Salute Lia Rimondini e della presidente del corso di studio in Medicina e Chirurgia Sandra D’Alfonso.
La giornata sarà inoltre arricchita dalla presenza del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, da poco riconfermato, e dal nuovo assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi.
I vertici di Ateneo hanno espresso la grande soddisfazione per questo traguardo, il primo non solo per i neo-dottori, ma anche per un percorso iniziato sei anni fa e arricchito dall’istituzione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria avvenuta all’inizio del 2024.
Il rettore UPO, professor Gian Carlo Avanzi, ha voluto ribadire quanto pubblicamente già sottolineato in altre occasioni: «Le statistiche relative alla bassa percentuale di laureati in Italia hanno alimentato voci secondo cui la laurea sarebbe inutile, ma i dati reali contraddicono queste tesi. Studiare non solo migliora le capacità cognitive, ma rende più consapevoli, ci rende capaci di risolvere problemi complessi, di affrontare la vita con le competenze che chi non ha studiato non ha. Ai nostri laureati e laureate in Medicina raccomando pertanto di essere orgogliosi della laurea ottenuta con sacrifici, anche da parte delle loro famiglie».
La professoressa Sandra D’Alfonso si unisce alle parole del Rettore: «Questa giornata è per me, e per i colleghi della Scuola di Medicina, motivo d’orgoglio. Avere accompagnato 25 studenti e studentesse a questo traguardo nei tempi è sintomo del buon funzionamento della Scuola e del corso di laurea magistrale a ciclo unico; siamo fiduciosi che nelle prossime due sessioni si laureeranno anche gli altri, portando quindi tutta la coorte al conseguimento del titolo».
Il direttore generale dell’AOU AL, dottor Valter Alpe, sottolinea: «Poter festeggiare nello stesso anno il riconoscimento ad Azienda Ospedaliero – Universitaria e i primi laureati in Medicina e Chirurgia qui ad Alessandria è un risultato straordinario per il territorio, la comunità e i pazienti che, attraverso un percorso che è partito da lontano, oggi vedono finalmente insieme, grazie al contributo sinergico del DAIRI, la cura, la didattica e la ricerca. Ci auguriamo, ora, che i neo laureati proseguano la loro strada formativa e lavorativa all’interno della nostra Azienda».
Il direttore del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI), dottor Antonio Maconi, ripercorre proprio quel percorso: «Quando nel 2013 iniziammo a parlare dell’istituzione ad Alessandria del corso di Medicina e Chirurgia e nel 2018 partì ufficialmente, il traguardo di lunedì 15 luglio sembrava lontanissimo. E invece eccoci qui a celebrare non un traguardo, ma una tappa di un percorso che non si ferma: la speranza, infatti, è che lo spirito di unione e condivisione di tutti coloro che hanno lavorato sul territorio in questi anni, con la forte sintonia di UPO, sia un esempio per il riconoscimento a IRCCS».